i Due Punti

I fatti, senza pregiudizi

Ludopatia: Monticelli batte Mastromauro 1 a 0

2 minuti

Ce lo aveva rivelato il mago Otelma che Mastromauro si sarebbe candidato alle regionali 2014 e, infatti, così scrivemmo il 18 luglio, dopo la sua conferenza stampa -quella sì una tempesta mediatica senza né capo né coda, noi scrivemmo...
http://www.iduepunti.it/cronaca/18_luglio_2013/mastromauro-ancora-corsa-la-regione
A due mesi di distanza prendiamo atto del “clamoroso ripensamento”. Mastromauro torna a correre per le regionali 2014 ma il PD ha anche altri cavalli su cui puntare: ad esempio, l’instancabile Luciano Monticelli.
Iperimpegnato sul tavolo dell’Anci Nazionale e con la questione petrolio, Monticelli punta in alto, molto in alto, e gioca le sue carte.
Una l’ha spesa venerdì scorso lanciando il suo grido di guerra contro le slot machine, le sale da gioco, le video lottery, ecc. ecc..:
http://www.jamma.it/cronache/il-comune-di-pineto-te-aderisce-al-manifesto-no-slot-38806
Vi ricordiaamo che lo studio è partito dagli interventi dell'Assessore al Sociale del comune di Teramo, Giorgio D'Ignazio.

Monticelli non usa le mezze misure: “Il gioco sta distruggendo le persone, le famiglie, perché altera i presupposti morali e sociali, modificando la percezione del valore del lavoro e sostituendo con l’azzardo l’aspettativa di guadagni non più fondati sul lavoro, sulla fatica e sui talenti. Il gioco d’azzardo mette a rischio i legami familiari e per questo non possiamo non darci subito da fare”.
Naturale, quindi, che il Comune di Pineto abbia deciso di aderire al “Manifesto dei Sindaci per la legalità contro il gioco d’azzardo”.

Tutto questo a Pineto. Pochi chilometri più a nord, per l’esattezza a Giulianova, invece Mastromauro se ne sta a mani conserte, come un bravo scolaretto.
Eppure lo abbiamo ripetutamente stuzzicato, chiamato in causa, sollecitato a farsi promotore di una qualsiasi iniziativa, compresa l’adesione al Manifesto di cui sopra:

http://www.iduepunti.it/cronaca/5_maggio_2013/comune-di-giulianova-chi-risponde-sulle-%E2%80%9Cmacchinette%E2%80%9D-spuntate-come-funghi

http://www.iduepunti.it/lettera-aperta/8_maggio_2013/macchinette-lettera-aperta-ai-consiglieri-comunali-agli-assessori-ed-al

http://www.iduepunti.it/cronaca/18_maggio_2013/sale-gioco-giulianova-mastromauro-non-avvia-alcuna-indagine-interna

http://www.iduepunti.it/cronaca/21_maggio_2013/gioco-e-scommesse-giulianova-thaon-de-revel-ad-esempio

Lettere aperte, appelli e denunce non sono serviti a nulla. Il Sindaco ne ha ignorato il contenuto, seguito a ruota anche dalle forze di maggioranza e di minoranza in Consiglio. Semplicemente scandaloso.
La ludopatia è niente rispetto alla futilità di certi dibattiti su pagliuzze e sesso degli angeli.


La Redazione de I Punti
 

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Commenti

Se si vuole limitare il gioco ai videopoker basta fare un'ordinanza, non aderire ad un manifesto per chiedere al Governo di intervenire... e bla, bla, bla. Tecnicamente non so se è possibile ma in altri comuni come ad esempio Bolzano è stato fatto. Questa cosa mi fa ridere come tante altre decisioni di facciata prese solo per comparire sulla stampa o far finta di affrontare un tema. La critica a Mastromauro è quella di non aver aderito a questa cavolata? No dai vi prego, parliamo di cose serie.
Non so tecnicamente se è possibile ma in altri comuni i sindaci hanno semplicemente fatto un'ordinanza, come ad esempio a Bolzano, per vietare le slot machines nei bar e di sicuro ci si può inventare regole più stringenti. Quindi se si vuole iniziare a risolvere il problema si fa questo, sempre ammesso che sia fattibile, mentre se si vuole fare finta di fare qualcosa per fare bella figura con un articolo sulla stampa allora si aderisce ad un manifesto per chiedere al Governo di intervenire... bla, bla, bla. Per favore parliamo di cose serie.
Per il Sig. Di Romualdo Ovviamente no. Basta andare a rileggere quanto già pubblicato (basta cliccare sui link). Cordiali Saluti. La Redazione De I Due Punti
Un commento era ovviamente di troppo, inviato per errore. Non ho capito, "ovviamente no" cosa? Se ho letto bene negli articoli si dice che il regolamento del comune di Giulianova non è stato applicato, e va bene. Dunque mi sembra di capire che un comune può intervenire direttamente o preventivamente con un regolamento oppure in ogni caso con un'ordinanza, ripeto come a Bolzano. Ma fermo restando il demerito dell'uno (Giulianova), non capisco quale sia il merito dell'altro (Pineto) tanto da conquistare l'1-0. Quale sarebbe l'utilità pratica per noi cittadini, che magari avremmo necessità di vedere contrastato il fenomeno, se il nostro comune aderisce ad un manifesto per chiedere al Governo presieduto tra l'altro da uno dello stesso partito del Sindaco, il PD, di intervenire su questa materia? Oltre a far uscire l'articolo sulla stampa quale sarebbe l'utilità pratica per noi cittadini? Secondo me nessuna, solo parole al vento. Il PD ha 412 parlamentari a Roma che compongono la maggioranza, forse dovrebbero chiedere a loro di intervenire nelle sedi opportune, come tra l'altro hanno fatto il 5 Settembre scorso (per sbaglio). Sinceramente preferirei un regolamento approvato che necessita solo di essere applicato piuttosto che un articolo di elogio sulla stampa senza alcuna utilità. Direi che è stata una partita senza episodi degni di nota da segnalare, finita 0-0. Analogamente a Pineto siamo riusciti ad approvare in consiglio comunale un punto che chiedeva la spending review al Governo. Chiedeva al Governo di tagliare le province, i costi della politica ecc.. Cose a dir poco bizzarre visto che il consiglio comunale avrebbe potuto immaginare una spending review almeno per il comune visto che ne ha particolarmente bisogno, e non per il Governo. Però l'articolo sulla stampa è stato bello dal titolo "Spending review: Pineto dà lezioni a Monti". Abbiamo fatto bella figura. Buonanotte.
sig. sindaco di pineto RITENTI SARA PIU' FORTUNATO, domani è un altro gioco si vedrà! il sindaco si mette in gioco e punta in alto ( non punta sul troi rouge o sugli orfanelli) la civica sede gli va stretta. tuttavia timidamente gli ricordo che con la propaganda e il populismo, terra terra, non si vola alto come un'aquila reale ma si svolazza come un galletto spennacchiato. Infatti quasi tutti, ormai, sanno che il problema ludopatia ( dipendenza dal giuoco senza assumere sostanze, anzi dilapidando le proprie) è un problema serio, serissimo, dello stato sociale, del governo, di questo governo che ha abbandonato frange di uomini e di donne disperati e soli in nome di una spending review, che se azzera i debiti ci lascerà tutti in mutande.......a questo punto non posso non ritenere che il silente sindaco di Giulianova ha un comportamento più serio........sans souci

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