H a ragione l'associazione Robin Hood quando rimarca il problema dell'assembramento davanti agli uffici postali per il ritiro delle pensioni.
Nulla cambia davanti ad alcuni ( non tutti) supermercati dove si sono registrate lunghe serpentine di persone.
La cosa in comune?
Anziani costretti a ore in piedi e sotto il sole.
La cosa in comune?
Nessuno che mosso a rispetto ha ceduto il posto.
Ci vorrebbe una corsia preferenziale ( quella dell'educazione) che possa costruire una diversa attenzione e anima sociale.
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Certamente,non dobbiamo ricordarci degli over 65 solo per tenerli reclusi.a casa e farli.uscire per ultimi quando sarà ora per noi.....
LE CORSIE PREFERENZIALI IN QUALCHE SUPERMERCATO VIENE RISERVATO ( MEDICI, INFERMIERI,OSS,PERSONALE SANITARIO) NON AD ANZIANI ED PORTATORI DI HANDICAP, QUESTA è ITALIA..
Ma non dovevano stare in casa? non ci sono i carabinieri , il coc e tutto quanto ?
qui dove sto io, dalle 7 alle 9 del mattino nei supermercati é solo per anziani ultra 60 enni, é difficile da fare? No. A Teramo tutto diventa difficile.Chiamasi qualitá di vita in una cittá invivibile. Modello Teramo.
Quante volte al giorno escono questi anziani??? Non diciamo stronzate.
In questi momenti momenti si vede la mancanza di stato sociale ossia di tutti quei servizi al cittadino, per cui il cittadino paga la tasse. Nel 2020 non è possibile dover e voler fare la fila alle poste per "ritirare la pensione", esistono conti correnti, bancomat e carte di credito. La spesa? La si può ordinare da casa e farsela portare. Se non si è in grado, potrebbero venire assegnati dei tutor... Oops lo sò, lo sò: mancano i soldi... Sempre la solita risposta..
Caro Giancarlo la situazione, se ti fosse sfuggito, è complicata per tutti, in particolare per tutti quelli che come me non ha mai smesso di andare al lavoro, e lo faccio ben volentieri e mi ritengo fortunato, in quanto appartenente a categoria di pubblica utilità. Quando esco dal lavoro a sera tardi ho i minuti contati e corro a fare la fila al supermercato (1 max 2 volte a settimana), per me e per mia madre anziana che , come dicono gli SCIENZIATI che ci governano, è meglio che stia a casa. Ho seri dubbi che gli anziani in fila , se in buona salute e con tanto tempo libero, vorrebbero la precedenza perché devono tornare di corsa a casa. Prova a parlare con un addetto di qualsiasi supermercato e ti confermerà che molti vanno a fare la spesa tutti i giorni e più volte al giorno pur di non stare a casa. Dai Giancarlo, alza il livello (cfr.anche l'articolo sui fallimenti per il prezzo delle mascherine), ne sei davvero capace. Un abbraccio forte e un grazie di cuore a tutte le nonne e i nonni che permettono con il loro appoggio e la loro generosità incondizionata a tante famiglie di andare avanti. Siete troppo preziosi, abbiate cura di voi, se potete restate a casa.
E anche vero che ci sono anziani incivili....dove abito io.....vanno a fare la spesa 4-5 volte al giorno.....comprano una cosa alla volta e anche senza mascherina.......
ma dove cavolo devono andare questi anziani??.... devono smetterla di fare i giovanotti....e poi avranno dei figli...o no??