Il " Compagno Morra" così veniva chiamato in maniera amichevole dai vertici della Cgil quando Giandonato Morra, ricopriva il ruolo di assessore ai Trasporti. Quante volte,io, Pietro e Giandonato ne abbiamo parlato, discusso e ironizzato. I ruoli tra politico e giornalista, GIandonato, li ha sempre rispettati anche nelle più accese discussioni. IL teramano di Cerignola è stato ricordato in seno al congresso provinciale di Fratelli D'Italia dalle parole del coordinatore regionale e senatore, Etelwardo Sigismondi,https://www.youtube.com/watch?v=G5mtimL4ryo ; ricordato dalle parole commosse della riconfermata alla guida della Segreteria provinciale, Marilena Rossi, https://www.youtube.com/shorts/CWlPv4-Q8-M ( per lei una ovazione) mentre aleggiavano due fantasmi per assenza di una velata presenza e di una verità assoluta.
La verità assoluta è stata detta in platea dall'ex assessore comunale, medico e anima profonda della destra teramana, PIero Romanelli che si è augurato di vedere sorgere una vera e propria scuola politica.
Tutto dalle basi. La lettura dei giornali, la comprensione di una delibera, la scrittura di una delibera, di una mozione, fino e oltre gli accessi agli atti. Una questione culturale.
Il congresso? Luca FRangioni ha notato che nel suo appello mancava una persona importante del partito, una persona che ricopre un ruolo importante in Regione e che si è fatto notare per la sua assenza. Il riferimento malizioso secondo una lettura sicuramente sbagliata era rivolto al Sottosegretario, Umberto D’Annuntiis, in silenzioso ma non troppo contrasto con le ragioni congressuali. Una contumacia politica in contrapposizione con la presenza in ascolto dei candidati forti. Paolo Gatti e Diego Di Bonaventura. L'altro fantasma? Una gossippata politica che vedrebbe l'ingresso nel partito del presidente Marco Marsilio, ( intervenuto al congresso con il sorriso) dell'attuale assessore al Lavoro e al Sociale, Pietro Quaresimale e della consigliera Simona Cardinali. Voci non confermate anzi negate in maniera forte ma da una lista regionale orfana del sindaco di Giulianova Jwan Costantini, un simile passaggio non sarebbe definito una sorpresa. Non ditelo a D'Annuntiis.
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