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La Regione Abruzzo non trasmette le pratiche della Cassa Integrazione. Chieste le dimissioni dell'ass. Fioretti.

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Se vivessimo in una realtà anche e solo parallela all'etica nicomachea e alla morale di  Fichte, l'ass. Fioretti si sarebbe dimesso dopo la dimenticanza delle pratiche per la cassa integrazione.
Invece?
Il nulla di Parmenide.


Scrive Sandro Mariani, capogruppo di Abruzzo in Comune "  Abruzzo fanalino di coda per l'erogazione della cassa integrazione. Governo regionale allo sbando ⚠️⚠️

Secondo le previsioni del Ministero del lavoro, in Abruzzo sono più di cinquantamila i lavoratori che hanno diritto alla cassa integrazione ma, a ieri, dai dati sul Decreto liquidità diffusi dall' Inps le caselle abruzzesi risultano vuote.

Nessuna pratica è stata trasmessa dalla Regione Abruzzo all'Istituto Nazionale di Previdenza. Un fatto grave e inaccettabile: mentre si sbandierano aiuti farlocchi alle famiglie, con i Comuni lavorano indefessamente per garantire assistenza alla popolazione, la Regione blocca di fatto l'erogazione della cassa integrazione perché non trasmette le domande.

Un governo regionale allo sbando: ulula alla luna contro tutti gli altri livelli di governo dello Stato ma non guarda le sue inefficienze che, se non fossero causa di disagi enormi alle famiglie abruzzesi, sarebbero comiche, anzi, al limite del ridicolo. L’Assessore Fioretti, infatti, aveva assicurato la piena efficacia della piattaforma e dall'8 Aprile, giorno dell'apertura, le domande stanno regolarmente arrivando. Nel pomeriggio di oggi, nel tentativo di porre rimedio, l’Assessore ha diffuso una nota in cui, su migliaia di richieste, annuncia le prime 264 trasmissioni.

Un ritardo che porterà allo slittamento dell'erogazione da parte dell’Inps e i cittadini abruzzesi si ritroveranno in difficoltà a causa della negligenza e della sciatteria di chi governa la Regione.

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Commenti

Tutto apposto, ci pensano gli amici del Capitano..

Si è dimenticato anche del curriculum, vero?