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Ruzzo: Ennesima sconfitta per il sindaco D'Alberto e la sua sindrome di " Bridget Jones"

di Giancarlo Falconi
1 minuto

In fondo Teramo non ha nessun problema e ha risolto quelli derivati dalle passate amministrazioni.
In fondo Teramo non ha memoria e tutto il centro sinistra teramano si può permettere di puntare il dito sulla gestione del Ruzzo del presidente Forlini e ora, del presidente Cognitti.
In fondo Teramo non ha nessuna preoccupazione che si può occupare solo e in maniera costante del bilancio del Ruzzo ( chiuso con un attivo di  1.071.470 euro ).
In fondo la democrazia non esiste se pensiamo che una manciata di sindaci contro, ( 5 su 31, riscrivo, 5 su 31) anzi "usciti da casa Ruzzo" perchè quando si è contro un bilancio di un ente partecipato, si deve avere il nobile coraggio di Don Abbondio di votare no e non di fuggire dall'aula, continuano con la sindrome di Bridget Jones, l'anuptafobia verso i media, la paura di rimanere soli senza la propria immagine riflessa su di un televisore, i social, una web tv .
Ennesima conferenza stampa a rimarcare una sconfitta che non è solo loro ma anche e soprattutto nostra. 
 

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Commenti

Stessa linea di d'Alfonso... Dai sindaco la strada verso la regione è spianata...magari fossero alle stesse condizioni quelle cittadine... Poveri teramani (tranne chi ti ha votato), povera Teramo, povera italia