Noi siamo Teramani e non teramesi. Siamo Abruzzesi e non Umbri. Siamo belli e non brutti. Cara calzetta per lo sport, quando si ospitano gli articoli di grandi scrittori come Aleandro di Verona, Armando di Chievo, bisognerebbe essere sicuri di non offendere la storia di una città piena di dignità. Pronunciare il nome di Ivan Graziani, ( a pagina 23 di oggi, venerdì 17 Febbraio) nobile teramese, cantore e trovatore di emozioni, è una profonda stonatura. Una venatura di compensato contro un nobile mogano.
Ivan era il Gran Sasso di Teramo, un grande teramano, una chiave di passione e la Gazzetta dello sport, è di un rosa sbiadito come la spennata scrittura di Sandro Veronesi... che si firma con l'asterisco, per ricordarsi di essere ignorante.

Commenta
Commenti