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Teramo. Quella comitiva di ragazzi e ragazze con lo strappo alle luci del Bar Manari. Senza scuse sarà denuncia.

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Notte fonda e una bella comitiva di ragazzi e ragazze. Tutti vicino alla Cattedrale di Teramo non per assorbire la bellezza del monumento principe del capoluogo che di sacrato divide i quartieri di San Giorgio, Santo Spirito, Santa Maria a Bitetto e San Leonardo. No, manifestavano semplicemente una noia atavica e qualche rabbia mai espressa. Uno strappo gratuito, volgare, privo di motivazione. C'è chi vandalizzava e chi guardava senza intervenire. Tutti colpevoli.  Tutto alla luce di attente videocamere che hanno immortalato e registrato. Chi si scuserà con i titolari ed eviterà la denuncia? Perchè una lezione di vita comporta anche l'assunzione delle proprie responsabilità, sia per crescere e sia per prendere consapevolezza del proprio gesto. Si attende. 

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