Tutti sappiamo che l'ospedale Mazzini di Teramo non è adeguato sismicamente.
Cosa nota in una città che ha le scuole non adeguate sismicamente, che trasferisce gli alunni di due edifici scolastici, Savini e San Giuseppe, non adeguati sismicamente e non agibili, in un'altra struttura, la Molinari, non adeguata sismicamente e che deve ancora dimostare di essere agibile, che non ha gli edifici pubblici adeguati sismicamente e che di sismico ha solo le poltrone dei propri politici.
Coerenza aprutina che diventa subliminale all'Ospedale Mazzini, dove è in atto il rifacimento di parte del tetto.
Copertura in Guaina che questa mattina è stata scaricata sul solaio con ben dodici rotoli.
Immaginate la paura e la tensione del personale medico, amministrativo e dei pazienti.
Non erano meglio più passaggi per non caricare il solaio in un unico punto?
Dodici rotoli, quanti quintali?
Sulla sicurezza, poi, è meglio girarsi dall'altra parte.
Siamo a Teramo.

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ma trovo inquietante partire dal tetto; un tempo i lavori iniziavano dalle fondazioni!!! potevano fare una rotonda al pianerottolo del terzo piano vicino ai distributori!!!!
Grazie Ingegnere...