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Ruzzo: La Politica ha sete di potere...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Si può ripetere un articolo scritto in precedenza e in maniera forte e convinta?
Si deve quando il post voto e l'attesa per il ballottaggio di Roseto, con la sconfitta della
candidata dell'onorevole Sottanelli, ha reso più debole la posizione del presidente del Ruzzo, Antonio Forlini.
La nuova dinamicità territoriale pretende un altro manager al vertice dell'acquedotto teramano?
Nonostante gli ottimi risultati e il tentativo di riequilibrare un bilancio umiliato da anni di mala gestio, la fame della politica incontra con la sete di potere.
L'atto del bilancio aziendale aprirà le danze al Cda che sono iniziate dietro le quinte con incontri e richieste di riposizionamenti.
 

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Forlini tenga duro!
Trissè, se le cose non le sai, salle