Venerdì 4 Novembre.
Questa mattina i tecnici dell'Ater e del Comune di Teramo, in un controllo congiunto, valuteranno i presupposti per ulteriori ordinanze di sgombero per le palazzine Ater di Colleatterrato.
Dopo la giornata di ieri, in cui un edificio in via Giovanni XXIII è stato dichiarato inagibile con reazioni di comprensibili tensioni emotive da parte dei condomini, la forte preoccupazione è per le altre strutture abitative.
Nel frattempo il conto totale di simili ordinanze è salito a 187.
Solo nella giornata di Giovedì 3 Novembre ben 12.
39 nuclei familiari residenti in via Giovanni XXIII, 26; Viale Bovio; Palazzo Cerulli e nelle frazioni di Valle San Giovanni, Garrano, Mezzanotte.
Sono state chiuse tre attività commerciali lungo Corso Cerulli, che insistevano al piano terra di Palazzo Cerulli.
La Dicomac per la Protezione Civile ha inziato i controlli sui plessi scolastici del comune di Teramo.
Finora quattro scuole su quattro sono risultate agibili ( che vi ricordo non significa adeguate sismicamente).
Il sindaco Brucchi comunicherà la propria decisione nel tardo pomeriggio o al massimo Sabato Mattina.
Variabili importanti saranno i piccoli lavori previsti ma che non riguardano in maniera assoluta la struttura portante degli edifici certificati, la situazione degli studenti sfollati, la difficoltà delle famiglie in attesa dei controlli di agibilità privata, lo stato di tensione sociale.
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