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Acquisiti i documenti sulle scuole. La Procura di Teramo indaga...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Esposti a pioggia.
Quanto basta per la Procura di Teramo per aprire un'indagine contro ignoti ( come proemio):
Omissione di lavori in edifici che minacciano rovina.
Si parte dalla Noè Lucidi, come ci racconta uno dei legali dei genitori, sia per quanto riguarda la scossa del 24 agosto che quella del 30 Ottobre.
La partenza potrebbe portare a tappe intermedie come la scuola Risorgimento e a quei edifici scolastici, alcuni delle superiori, che rischierebbero in caso di una forte scossa di terremoto.
Tante le domande a nutrire l'ipotesi investigativa condotta dal pm Davide Rosati.
L'acquisizione dei documenti come atto dovuto potrebbe aprire la strada a diverse responsabilità penali e amministrative. 



 

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però non limitiamoci alle carte, ci sono istituti agibili sulla carta ma con le scale do emergenza chiuse perchè lesionate dal sisma.