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Quel fango senza dignità al cimitero di Teramo...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

“Stanno nel grigio verno pur d'edra e di lauro vestite
ne l'Appia tristal le ruinose tombe.”

versi tratti dalla poesia "Egle"

GIOSUÈ CARDUCCI

Nessuna poesia o lirica al cimitero di Teramo.
Un tratto del prato dei bambini è puro fango e non c'è traccia di cura o di sensi.
Angeli che meritano rispetto e dignità di preghiera.
Non è questione di sisma, di covid 19 ma di attenzione e colori.
Il verde e l'azzurro del cielo, nient'altro per il cuore, il compianto e la litania del dolore. 
https://www.youtube.com/watch?v=Rq9LjhKBUk0

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Commenti

Il cimitero di Teramo è uno specchio. Rispecchia la città dei vivi. Stesso guano. Stesso degrado. La civiltà che non ha cura della propria memoria non ha futuro.

Anche da morti ,purtroppo viene calpestata la dignità dell'uomo ed in questo caso dei bimbi,per l'incapacità di gestire questi servizi.
Alla Team ed al.Comune di Teramo spero,che qualcuno provi vergogna.

Quando saranno riaperti i padiglioni chiusi? Quante promesse, morte anch’esse.
Politici, che delusione, solo parole parole parole.