Altra area di cantiere a Teramo.
Non una qualsiasi ma di un credo intenso e giaculatorio.
Quattordici medi dopo la scossa del 24 agosto, quasi in tempo reale è iniziata la messa in sicurezza e monitoraggio della lesionata Torre della Cattedrale di Teramo.
Il fato non è fatale quando si tratta di chiesa e di reverenza aprutina.
Nessuno potrà dire che a Teramo la fede non sia assoluta.
La protezione divina sulla Città.
Comunicato.
Il Sindaco Maurizio Brucchi ha da emanato una Ordinanza con la quale interdice l’uso della Cappella barocca e della torre campanaria della Basilica Cattedrale di Teramo.
Il provvedimento viene assunto all’esito della conferenza di servizi dello scorso 23 Ottobre alla quale hanno partecipato, oltre al Comune, la Soprintendenza all’Archeologia e Belle Arti D’Abruzzo e la Curia Vescovile Aprutina; nel corso della riunione, si prendeva atto della proposta di installare una recinzione di sicurezza, formulata dai progettisti incaricati dalla curia - l’arch. Luca Falconi Di Francesco e l’ing. Gabriele Di Felice Ardente - da allocarsi alla base del campanile.
Va detto che a seguito del Report delle schede di rilievo dei danni dei Beni Culturali con gli esiti di agibilità redatto dal MIBACT Abruzzo, la Curia di Teramo aveva avviato una attività di monitoraggio della cattedrale, svolta da Vigili del Fuoco e Protezione Civile, nel corso della quale si era anche fatto ricorso alle immagini riprese da un drone.
Le prospettive emerse da tali verifiche, sono state costantemente analizzate dal Sindaco e dal Vescovo Michele Seccia, i quali hanno confrontato le stesse in ripetuti incontri.
Ora si è reso necessario assumere il provvedimento, allo scopo di avviare attività più puntuali e precise sulla struttura, in particolare nelle aree indicate. L’Ordinanza dispone anche il monitoraggio della lesione dell’arco trionfale e della lesione del pilastro della navata destra della Basilica Cattedrale, rilevate appunto nel corso delle verifiche dette.
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Commenti
Non cade è solo una questione di venti.
messa in sicurezza ??? dopo 14 mesi ???
facciamo ridere i polli.
.....i soliti progettisti.....le solite imprese..... etc.. etc.. etc..
film già visto...!!!
Mai un sorteggio pubblico, MAI.....!!!!!
Condivido con Sig. Mattly
Ci sono ancora intere famiglie costrette a vivere in ricoveri di fortuna e si è pensato prima ai luoghi di culto che a dare sistemazione a questi poveretti. E' una vera vergogna,quando si pensa che lo stato del vaticano,è il proprietario dello IOR,una delle maggiori banche mondiali,una sberla ai più sfortunati, a coloro che hanno perso tutto,alla faccia della pietas umana.E gli Italiani continuano a dare l'8 x mille alla chiesa cattolica... Roba che se uno ha un negozio di proprietà della curia paga il triplo d'affitto!È ora di rivisitare il concordato!!!!!
Caro messimale,
lo Stato non interviene sulle chiese in quanto edifici di culto ma in quanto beni culturali.
Ed interviene sulle chiese come sulle case ma con due canali di finanziamento distinti.
Se poi i tecnici dell'edilizia privata non sono in grado di fare il loro lavoro non credo sia colpa del Vaticano.
Io non chiedo cosa Lei faccia con l'8xmille. Per cortesia non dica a me cosa fare con il mio.
Ciascuno ha la sua cultura e dovrebbe rispettare quella dell'altro.
P.S.
Una transennatura del genere indica che il campanile non sta messo poi così male.
Se la cosa fosse seria, il transito intorno andrebbe interdetto nel raggio di 50 metri - vista la mole della torre - e la cattedrale chiusa.
Quindi la cosa non è seria.
O qualcuno gioca con il fuoco...