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Teramo. La vergognosa politica su via Longo...

di Giancarlo Falconi
8 minuti

Per favore non strumentalizzate via Longo a Teramo.
Non fatelo perchè offendete l'intelligenza dei teramani, la memoria storica delle tante dichiarazioni che si alternano dal 2011. I due ragazzi deceduti nel 2022.
Noi eravamo presenti e vi conosciamo tutti a uno a uno.

Era il 25 Aprile del 2012. Questa la nostra inchiesta.
https://www.iduepunti.it/la-voce/25_aprile_2012/chi-c%c3%a8-dietro-il-social-housing-di-longo-chi-%c3%a8-il-banchiere-nattino-tracce-di


Il capogruppo del Partito democratico, Gianguido D'Alberto,  interveniva sul fallimento della Giunta Brucchi su via Longo.
"

È senza pudore il tentativo della Giunta Brucchi di mascherare il clamoroso fallimento del progetto di housing sociale di via Longo con l’approvazione, a quasi un anno ormai dalla presentazione della manifestazione di interesse della Investire SGR S.p.A., della recente delibera con cui dopo oltre 5 anni di errori, silenzi e illegittimità non si decide nulla e si chiede il soccorso della Fondazione Patrimonio Comune dell’ANCI per uscire dal pantano politico, amministrativo, economico e sociale in cui il centrodestra teramano ha costretto se stesso, il Comune e soprattutto i cittadini residenti.         

            La Giunta, anziché manifestare compiacimento, avrebbe solo dovuto chiedere scusa per aver esposto il Comune a gravi rischi finanziari e soprattutto per aver avviato un progetto che si è dimostrato nei fatti sballato, inadeguato, costruito sulla pelle dei cittadini residenti, che hanno subito scelte cui non hanno partecipato e che i più non hanno condiviso, con l’amaro risultato che ancora oggi tante famiglie, dimenticate anche dalle ultime parole del primo cittadino, sono in bilico e continuano a vivere nell'incertezza.

            Il progetto da cui tutto nasce, avanzato dalla stessa SGR individuata senza gara ad evidenza pubblica, è stato avviato 5 anni fa e solo ora, trascorso tutto questo tempo, ci si accorge che serve una consulenza per un intervento di tale portata. Ma allora, la proposta di 5 anni fa chi l’ha valutata?

            Non è stato fatto nessun passo avanti e il risultato oggi è impietoso: i tempi per la realizzazione del progetto di Housing Sociale sono tutti superati, lo scellerato cronoprogramma di mobilità dei residenti è ripetutamente saltato, le aree e gli immobili interessati hanno subito una svalutazione a causa dei ritardi, il patrimonio di edilizia residenziale pubblica del nostro territorio è sempre più svilito.

            E, come se non bastasse, con la delibera recentemente approvata si dilazionano ulteriormente i tempi senza dare certezze alle famiglie, continuando a gettare fumo negli occhi anche sui costi. In particolare sui costi della consulenza pari a 20.000 euro più iva che non sarebbero a carico del Comune; la verità è che in caso di non aggiudicazione della gara tale importo è interamente a carico del Comune.

            E a ciò rischiano di aggiungersi le penali complessive che gravano come una spada di Damocle sull’operazione. Con lo scellerato accordo sottoscritto con Investire SGR nell’aprile 2014, che a detta degli stessi uffici del Comune è nullo, il sindaco ha infatti esposto l’Amministrazione ad una penale di 150.000 euro, oggi salita ad oltre 250.000 euro secondo le richieste contenute nella manifestazione di interesse della SGR medesima.

            Il progetto del 2012, da cui tutto trae origine, è ormai superato nei fatti e per la riqualificazione di Via Longo si deve ritornare subito in Consiglio comunale, unico organo competente, perché la valutazione della “nuova-vecchia” proposta non è solo tecnico-economica ma soprattutto politica, considerato anche il depauperamento del patrimonio di edilizia popolare che ne consegue (da 96 a, se va bene, 15 abitazioni ERP), oltre al dramma sociale che ha determinato il blocco dell’accesso alle graduatorie per l’emergenza abitativa ormai dal 2012.

            Anche su Via Longo è evidente il maldestro tentativo del Sindaco e di tutti i leader del centrodestra teramano di costruire artificiosamente il testamento politico in vista delle dimissioni “pre-elettorali”: un gioco preoccupante e pericoloso per le future generazioni, che evidenzia in tutta la sua pretestuosità, il fallimento non solo del Sindaco Brucchi ma dell’intero gruppo di potere, nessuno escluso, che ha occupato in questi anni la nostra città" .


Noi c'eravamo.
Se nel 2021 la colpa per il sindaco D'Alberto, del mancato finanziamento, era stata al Ministero e al caos calmo, ( 159 proposte di progetti di rigenerazione urbana e di edilizia residenziale pubblica tra le 290 presentate da Regioni, Comuni e Città metropolitane. 8 di questi progetti sono stati classificati “progetti pilota” ad alto rendimento. Tutti sono stati selezionati nei mesi scorsi dall’Alta Commissione per l’attuazione del programma, tenendo conto, per la prima volta in modo esplicito, del principio del Next Generation EU di “non arrecare danno significativo all’ambiente” e sulla base di indicatori di impatto sociale, culturale, economico finanziario e tecnologico. Scorrendo l’elenco dei progetti finanziati troviamo Caserta, Foggia, Cuneo, Piacenza, Latina e via dicendo. Ma Teramo non si legge....così scriveva la compianta Patrizia Lombardi) 

Eppure le parole del sindaco D'Alberto erano state diverse " 

"La Città di Teramo nel PNRR.

Il Ministero delle infrastrutture e delle mobilità sostenibili, ci comunica che il Comune di Teramo, nell’ambito del programma innovativo per abitare, è tra le città italiane, selezionate come meritevoli, che riceverà il finanziamento di 15 milioni di euro per il progetto di rigenerazione urbana con protagonista Via Longo.

Uno storico e straordinario risultato, che deriva da un indirizzo politico amministrativo di prospettiva, conseguito grazie all’impegno profuso da tutti, che permetterà la riqualificazione di un’area abitativa tanto cara alla nostra città, rigenerendola e restituendole funzionalità, dignità, decoro e cura, conservandone l'identità sociale.

Le attività di programmazione e sviluppo attuate quotidianamente dall’amministrazione comunale consentono e consentiranno alla nostra Teramo di recuperare le tante opportunità perse in passato e di valorizzarsi in un’ottica di rigenerazione e ricostruzione." 
https://www.iduepunti.it/22-07-2021/la-dignita-urbanistica-teramo-riparte-da-longo

Ricapitoliamo prima la responsabilità era di Brucchi; poi del Ministero; poi al Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell'Abitare (PINQuA), il sindaco D'Alberto era sicuro delle rassicurazioni del Ministero per la rimodulazione dei fondi per il Pnrr. Era il 30 Ottobre del 2023. Indovinate? Nulla di fatto. Ora la responsabilità è di Marco Marsilio che non spicca per simpatia ma che sia il responsabile di tutti gli insuccessi dell'Amministrazione D'Alberto ci sembra un po' da campagna elettorale.

La sintesi?
Nulla di fatto e il solito triste scaricabarile tra l'ass. DE Sanctis che non ci invia i comunicati e la memoria storica che racconta un'altra verità.


Noi ricordiamo al sindaco D'Alberto i nostri interventi in via Longo dove chiedevamo per sicurezza la chiusura.
https://www.iduepunti.it/26-09-2022/teramo-occupazione-ultimata-tutto-acceso-longo
Qui l'operazione della Polizia LOcale, quel nucleo antidegrado che non esiste più da tempo
https://www.youtube.com/watch?v=26C_md9IJYA
Qui altra  operazione con il fuggi, fuggi. 
https://www.iduepunti.it/12-09-2022/video-il-comune-di-teramo-ha-abbandonato-longo-furti-ricettazione-droga-e-prostituzione
L'articolo più grave?
Questo.
Denunciavamo il fumo e il fuoco all'interno degli appartamenti di via Longo. Teramo nel 2024 non ha ancora un centro di accoglienza notturne e quelle persone si scaldavano pericolosamente con il legno dei mobili. https://www.iduepunti.it/04-10-2022/teramo-longo-gli-occupanti-accendono-fuoco-allinterno-dellappartamento-grigliata
E ancora https://www.iduepunti.it/14-11-2022/teramo-gli-appartamenti-di-longo-trasformati-una-comune-grigliate-nei-salotti-musica con le grigliate nei salotti degli appartamenti chiusi.

1 Dicembre del 2022.
Morte due persone per esalazioni da fumo in via Longo a Teramo...

https://www.iduepunti.it/01-12-2022/morte-due-persone-esalazioni-da-fumo-longo-teramo#:~:text=Morte%20due%20persone%20per%20esalazioni,I%20Due%20Punti

Per favore, ass. De Sanctis e Sindaco D'Alberto, non fate politica su via Longo. Per favore, non offendete le coscienze. 

Vi lascio con questo servizio del 1 Dicembre 2022 https://www.youtube.com/watch?v=B75wRqbzyDU

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Commenti

Si critica marsilio per i fondi sull ex. Manicomio.ma poi non si vede lo schifo in casa e l incapacità di far cambiare teramo. Via longo il parcheggio di piazza donatori di sangue il lungofiume piazzale San Francesco colleatterrato e tanto altro ....una città vuota in mano al nulla dove tutto si riduce a scaramuccia politica perché non si vuole altro o meglio non si sa fare altro.