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Tutti insieme contro il bullismo. Una classe intera difende in gita il proprio compagno affetto dalla sindrome di Down...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Un premio per favore date un premio ai ragazzi e alle ragazze di una classe di adolescenti in una provincia abruzzese che in gita, qualche mese fa, durante la pausa pranzo in coda a un fast food, hanno difeso il proprio compagno affetto da sindrome di down.
Alcuni ragazzi quasi maggiorenni hanno iniziato a prendere in giro Carlo, chiedendogli di cantare e di ballare mentre aveva il vassoio in mano,.
Carlo ( nome di fantasia) ha reagito con la solita meravigliosa timidezza abbassando il capo.
In quel momento, visto l'insistenza e la vigliaccheria del gruppetto, tutta la classe ha circondato Carlo, facendolo sentire sicuro e protetto e il resto è stato svolto dai professori che hanno ripreso sonoramente e con forza, i pavidi senza empatia.
Vi raccontiamo questa storia perchè ci siamo sentiti fieri e riconoscenti.
Oggi sarà una bella giornata.
 

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Commenti

Un premio a chi si comporta in modo naturale e normale? Essere una persona educata è adesso diventato così raro da sembrare un atto di eroismo? Poveri noi...

" se le formiche si mettono d'accordo, possono spostare un elefante "
(Proverbio Africano)
Allons Enfants
Aznavour

Allora c'è ancora la speranza.. Non tutti guardano dall'altra parte.

Bravi ragazzi così si fa'

Contro i bulli basta menare e spariscono di corsa....

Sono meravigliosamente contenta perché questa volta non è prevalsa l’ indifferenza di chi guarda e di chi sa ma tace. Questa volta non c è stata la cecità e l’omertà degli spettatori che si eclissano dalla scena, che non si coinvolgono, che non si sporcano le mani e così facendo isolano e rendono invisibile chi subisce.
Oggi c è stata solidarietà ed empatia!!!!
Molto riconoscente!

Sono meravigliosamente contenta perché questa volta non è prevalsa l’ indifferenza di chi guarda e di chi sa ma tace. Questa volta non c è stata la cecità e l’omertà degli spettatori che si eclissano dalla scena, che non si coinvolgono, che non si sporcano le mani e così facendo isolano e rendono invisibile chi subisce.
Oggi c è stata solidarietà ed empatia!!!!
Molto riconoscente!