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Juan Carrito. Quando muore un Orso simbolo dell'Abruzzo...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Non sono pronto ad ascoltare gli esperti di plantigradi della famiglia degli Ursidi, di grosse dimensioni, caratterizzati da pelame folto e ispido...
Carrito per gli amici Juan, era un essere speciale.
Un Orso Yoghi di noi romantici tra vasi di miele e frutta appesa, tesa e altri panni da lavare.
Troppo vicino agli esseri umani; troppo confidente; troppo accanto al canto degli uomini.
Juan Carrito era diventato il nostro migliore spot a livello internazionale.
Carrito era un abruzzese d'elezione. Testardo, insonne, viaggiatore, transumante, amante del senza regole ma dotato di senso dell'emigrazione.
Quella accoglienza che esprimeva come il senso dell'ospitalità.
Buona vita, amico nostro...

Foto La REpubblica

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Commenti

Fai buon viaggio amico mio!

Si scrive Juan ma si pronuncia Giuan (in abruzzese)
Ciao caro amico Orso 🐻
Vero Abruzzese
Mi piange il cuore 💔

Era il mio mito ❤️😭

Mi sono innamorato della sua storia mediante un bellissimo documentario su SKY dal titolo l'orso marsicano,della sua mamma "Amarena" e dei bagni che faceva nella fontana del paese nel parco nazionale, della fragilità che sorgeva ad ogni suo avvistamento veniva segnalato sui social ed accorrevano 200 persone.