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Pietro Quaresimale è un Signore della Politica...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Non sono un politico di fattispecie teramana. 
Non avrei avuto la pazienza e la dignità di appartenenza dell'assessore regionale Pietro Quaresimale che ha ritirato la candidatura a sindaco di Teramo.
Io avrei ribaltato il tavolo politico comunale, provinciale, regionale e nazionale con i miei quasi diecimila voti. Se fossi stato in Carlo Antonetti avrei pregato per la candidatura di Pietro Quaresimale per la garanzia di un ballottaggio. La Matematica non è una opinione come quei disegnati a uopo sondaggi che circolano. Non vi fidate vengono usati per il grande bluff come nella tanto agognata candidatura dell'atteso figliol prodigo. In fondo nel centro destra teramano si vuole tornare a fare giocare una squadra di retrocessi ( cit). Azione si presenterà senza simbolo quando lo stesso onorevole Sottanelli aveva presentato il nuovo organigramma comunale ma altrimenti rischierebbe di allontanare Fratelli D'Italia, una parte ha detto no, Forza Italia la parte commissariata non si candida e la Lega, indovinate? Cosa ci rimane? L'onore delle armi a Pietro Quaresimale, un Signore. 



 

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Commenti

Il CDX teramano ha perso un'occasione per rifondarsi. Quaresimale serve in Regione, non al Comune.
I retrocessi preferiscono perdere contro D'Alberto che contro Quaresimale.
Non vincono loro quindi non devono vincere gli altri.
Sarà il voto disgiunto a decidere le sorti.

Dimenticavo!
Ottima analisi nell'articolo.

ANOMALIE TERAMANE
Da Signore a SignorSi al servizio di una Lega Legata;
AZIONE si riconverte in RigenerAzione, appunto per rigenerare i politici ripetenti, per via delle molteplici bocciature della Gente!
Fratelli d'Italia, in città, rischia di essere soprannominato il Partito dei Figli d'Italia, per manifesta ingenuità.
Ne vedremo delle belle !
Com'è triste Venezia
Aznavour

Beato te che ancora credi a stè cose.

Massimo rispetto per il beau geste di Quaresimale ma se FDI non esprime il candidato sindaco quando è di gran lunga il primo partito in città, quando mai lo esprimerà? Tiberii e Rossi persone perbene ma non hanno toccato palla contro i "figli di" che continuano a spadroneggiare nel CDX senza avere i voti di 10 anni fa. Ma quando lo capirete? Così proprio non va e il pesce puzza sempre dalla testa...
Pronostico: D'Alberto vincerà al primo turno col 60% e il voto disgiunto massacrera' l'incolpevole Antonetti.

Un bel brindisi al gesto

Complimenti. Tutti analisti di altissimo livello!!!!