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I rifiuti rimangono ancora al Cirsu. Torna la Procura?

di Giancarlo Falconi
2 minuti

Vi abbiamo fatto vedere lo stato diviso in due del Cirsu.
Da una parte la nuova discarica e dall'altra la vecchia con i rifiuti che stazionano da anni sotto i capannoni e sul piazzale ad impedire l'attivazione delle linee e ad inquinare.
Guardate https://iduepunti.it/10-08-2020/cirsu-tutti-zitti-ora-basta-seconda-puntata-ecco-i-documenti-che-ordinano-csa-di

Abbiamo letto nell'ordine 

-          l'I intimazione e diffida della Regione per rimuovere le gravi irregolarità ambientali e per inviare a smaltimenti i rifiuti accumulati;

-          II intimazione e diffida della Regione per rimuovere le gravi irregolarità ambientali e per inviare a smaltimenti i rifiuti accumulati;

-          Ordinanza della Regione di rimozione dei rifiuti illecitamente accumulati all’interno dei capannoni del Polo ex CIRSU (Ordinanza2CIRSU)

-          Lettera del legale (per conto di CSA) con la quale si dichiara di voler restituire il Polo e di concordare i tempi e le modalità per la rimozione dei rifiuti stoccati

-          Risposta della curatela fallimentare alla nota del legale Csa, con la quale chiariscono che CSA è in possesso del Polo CIRSU sine titulo e che quindi devono lasciare il Polo senza condizioni e comunque dopo aver rimosso gli enormi quantitativi di rifiuti ed i macchinari depositati

-          Verbale di Conciliazione esecutiva in occasione della quale il legale Csa  chiede ulteriori 30 giorni per rimuovere tutti i rifiuti presenti all’interno del CIRSU

-          Verbale di consegna Polo CIRSU nel quale (vedi pagg. 3 e 4) il legale Csa si impegna (per conto di CSA) a far rimuovere i rifiuti stoccati entro 30 giorni...


Che cosa ne pensa la Procura della Repubblica di Teramo?

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