i Due Punti

Così parlò Zarathustra. Ho atteso 52 anni e ancora attendo di sentire cosa avrebbe da dire l'Uomo di Friedrich Wilhelm Nietzsche nelle quattro parti del componimento Morte di Dio, Superuomo, Eterno Ritorno dell'identico, Volontà di Potenza. Sono poche pagine ed è un libro per tutti ma non è un libro per tutti. Un po' come la politica che va respirata a strati.
Alzi la mano chi ha compreso il silenzio di Luigi D'Eramo, Sottosegretario del Governo Italiano che non risponde al telefono e ci sta, coordinatore regionale della Lega di Salvini in Abruzzo e non ci sta, che non ha la forza di dire pubblicamente che la Lega si carica su Teramo la figura dell'assessore Pietro Quaresimale come candidato sindaco. Non serve ricordare a Luigi D'Eramo, persona furba e istintiva, che sente il "sangue" delle elezioni che diventa un comportamento offensivo per tutto il territorio del comune capoluogo  e di quel centro destra senza una rotta. Nell'Avestā di Zarathustra si legge la contrapposizione tra il bene e il male ma ad attendere ci si logora,si perdono i consensi e soprattutto la credibilità. Intorno a Quaresimale è nato un movimento di persone che vanno rispettate; le stesse che le hanno permesso,caro D'Eramo, a lei e al senatore Pagano, a Guido Quintino Liris, a Etelwardo Sigismondi di sedere su di una poltrona importante. Quaresimale ha iniziato la sua corsa un po' come Forrest Gump che si fermò dopo una vita di chilometri e decise di tornare da solo a casa. Questo è il rischio, caro D'Eramo dal suo eremo. Perchè, in fondo, la vita è come una scatola di cioccolatini…non sai mai quello che ti capita!