Questo messaggio è firmato da un uomo, l'Uomo di Teramo, così illustre che le parole dignità e umanità, acquisiscono altra dignità.
Siamo tutti cittadini della nostra Repubblica e si chiede in materia di sanità un'altra educazione.
Chi leggerete è un Signore di Teramo conosciuto per cultura e attenzione sociale.
Chi leggerete ci racconta la verità sull'asl di Teramo che vi abbiamo narrato in altri cento episodi, poi, i soliti comunicati in cui i vertici sanitari e politici, diluiscono le responsabilità al mondo intero.
Buona Lettura di amara memoria del nostro presente.
" Potrei scrivere un romanzo a puntate sulle vicende vissute in famiglia: contagio in ospedale, errata prima diagnosi, esito repentino, familiari non tamponati, tre richieste come da protocollo smarrite per strada, positività comunicata a voce dopo una settimana. Ultima perla: i tamponatori che pretendevano di di operare nella piazzetta del quartiere, alla faccia di qualunque rispetto per la persona.
La privacy: flatus.
Sull'assistenza domiciliare: una telefonata ogni 3-4 giorni.
Da 34 gg in isolamento. Ne avremo per altri 15, se il Cielo vorrà. Miserere nobis".
Le scuse dell'asl di TEramo?
Va tutto bene. La colpa è del prossimo.
Pietas.
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Commenti
Questo, purtroppo è frutto della politica clientelare perpetrata almeno negli ultimi 20 anni! Personale medico e paramedico locale (Teramo e provincia) intoccabile perché protetto da tizio e da caio...! Forse una brevissima esperienza fatta fuori regione....ma non di piu! Per elevare la qualità è necessario incentivare figure di rientro in regioni più evolute in ambito sanitario con esperienza di almeno 7-10 anni ( ma la vedo dura perché siamo indietro in organizzazione, gestione e quant'altro di almeno 10-20 anni). Se poi continuiamo a mettere ai vertici aziendali (sanitari e amministrativi) nati, cresciuti, formati nello stesso pollaio ( provinciale, regionale o extra regionale di soli 20-30 km) il dado è tratto. Ai nostri operatori sanitari dirigenti medici, infermieri e amministrativi servirebbe un gran bagno d'umiltà! È solo una personale considerazione pertanto aperto a qualsiasi critica. Un grandissimo saluto ai miei concittadini teramani, Pierpaolo Cerulli Mariani