Un botta e risposta sui social sullo stato di "Salute" del Mazzini di Teramo. Mentre tutti si dilettano e discernano sulla esigenza di un Dea di secondo o primo livello; sul nuovo ospedale di Teramo accanto al vecchio; noi, continuiamo a sostenere che gli ospedali della Provincia di Teramo hanno bisogno di personale, di eccellenze e di nuovi dispositivi biomedicali. Nuovi robot e risonanze. Hanno bisogno di controlli tra il rapporto di prestazioni pubbliche e intramoenia; di tornare alla mensa ospedaliera perchè il cibo, i pasti sono giudicati una seria problematica. Nel nostro dossier che pubblicheremo a Giugno non si chiedono pasti gourmet ma il minimo sindacale di una pasta fredda o di un prosciutto cotto dall'odore nauseabondo per non parlare del pesce.Non dobbiamo ricordare l'importanza della qualità dei pasti in persone con difese immunitarie deficitarie. Abbiamo registrato anche bottiglie d'acqua posizionate nel ripiano caldo del carello e sono arrivate praticamente pronte per il brodo con tutto ciò che contempla il riscaldamento della plastica.
Rimaniamo sempre in attesa di conoscere le decisioni della direzione generale sulle derrate alimentari ( pesce e carne scongelati) sequestrate dalla polizia stradale e destinate al Mazzini di Teramo. Sulle liste di attesa vi riferiremo dati e previsioni.
Questa mattina riporteremo la testimonianza di un imprenditore della ristorazione molto conosciuto oltre che per l'eccellenza anche per il suo spirito critico, politico e costruttivo. Daniele Zunica da Civitella del Tronto.
"A dicembre ho fatto circa 20gg di ricovero al reparto infettivi di Teramo, in totale isolamento. Dal 1999 mi curo al policlinico di Modena e, per altre patologie, al Giovanni XXIII di Bergamo...non pensavo mai di andare all'ospedale di Teramo. Purtroppo, la notte del 4 dicembre, sono stato raggiunto da un malore all'improvviso e, con l'ambulanza, sono stato trasferito a Teramo. Ho trovato un reparto competente diretto dalla D.ssa D'Alonzo e dal Dr. Falcone (gli stessi medici di Modena si sono complimentati), camera e bagno di una pulizia eccezionale e un servizio catering discreto e allineato a strutture similari (non ho trovato differenze con Modena e con Bergamo). La sorpresa più grande è stata la perfezione delle prestazioni, la gentilezza del personale e la professionalità dei medici".
In molti hanno confermato il giudizio su di un reparto che andrebbe ricordato in prima fila durante il covid e sulla continua qualità della Ricerca e dello Studio. Il tempo dimenticato degli eroi.
"Daniele confermo! A settembre scorso è stata ricoverata la mia mamma nello stesso reparto. "
"Daniele Zunica concordo, dottori e personale d eccezione"
"Daniele Zunica Concordo con lei. Nn entro nel merito del vitto , xché purtroppo in ospedale bisogna tener conto che c'è gente con diverse patologie ,quindi l'alimentazione nn potrà mai essere come quella di casa. Anch'io ricoverata la primavera scorsa nel reparto infettivi, dove ho incontrato personale medico ed infermieristico encomiabile, dalla dott d'Alonzo a tutto il resto dell'equipe . In seguito per ulteriori approfondimenti sono stata al MICI del Sant'Orsola di Bologna dove si sono complimentati per come sono stata curata a Teramo".
Per la vostra testimonianza potete scrivere al 3405304066 Whatsapp o sulla mail falconigiancarlo@gmail.com
Garantito l'anonimato...
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