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L'ultima fiducia all'Ater di Grotta. Lettera aperta della Presidente degli sfollati...

di Giancarlo Falconi
12 minuti

Le comunicazioni a mezzo stampa conseguenti all’insediamento del nuovo Presidente dell’ATER Teramo, al quale – come sfollati e sgomberati da Edifici ATER - non si può che fare gli auguri di buon lavoro, ci lasciano alquanto sorpresi e ci incuriosiscono parecchio! 
Si comunica la nascita della Task Force della Ricostruzione composta da professionisti esterni che associata distintamente ad ogni edificio dovrebbe imprimere la tanto attesa accelerazione. Noi sfollati ricordiamo perfettamente che, in ottemperanza alle Ordinanze Commissariali, erano stati individuati dei RUP esterni che nel volgere di poco tempo sono stati “allontanati” con risibili motivazioni: ci è stato detto che il loro impegno ridotto in quanto dipendenti di altre Amministrazioni, non permetteva la velocizzazione necessaria alla già trascurata ricostruzione. Peccato che nelle risposte date si evitasse il riferimento alla specifica caratteristica di questi professionisti, individuata dall’Ordinanza, di essere strutturati in altre Amministrazioni e peccato, ancora, che il rimedio trovato di demandare ai due RUP interni l’intera responsabilità risultasse un male peggiore!
Cosa è cambiato ora? Perché non si è potuto fare e non sono stati coinvolti professionisti esterni in passato? 
Il nuovo Presidente comunica anche la soluzione delle problematiche dell’edificio di via Adamoli n°48, l’unico per il quale formalmente si è concluso l’iter della ricostruzione con modalità che tutti ricordiamo; a tutt’oggi, però, non sono stati riattivati gli ascensori e non sono definite le modalità e le entità dei rimborsi, un diritto innegabile dei residenti che hanno visto distrutti i loro arredi e i loro alloggi.
Noi sfollati non mettiamo in dubbio l’alta motivazione e l’alta sensibilità civica del nuovo Presidente. Questi aspetti li abbiamo visti, all’inizio del loro mandato, anche nei suoi predecessori e per tale motivo confidiamo che almeno ora le buone intensioni non vadano a schiantarsi contro un “qualcosa” che non riusciamo a denominare e che da sempre ci fa sentire presi in giro!

                                                                                                                                Anna Di Ottavio
                                                                                                                       Rappresentante degli Sfollati



Come giornalisti trattiamo il mondo Ater da oramai 20anni, tra mancate manutenzioni, tra le tante emergenze che hanno visto la battaglia per gli ascensori e l'abbattimento delle barriere architettoniche, tra le occupazioni abusive, tra i problemi di sicurezza. Negli ultimi 8 anni abbiamo denunciato più volte le problematiche degli appartamenti dei residenti sfollati occupati da persone senza fissa dimora. Abbiamo spesso denunciato atti di vandalismo e furti. Guardate https://www.youtube.com/watch?v=Ti_wEv6_P6E ma prima di giudicare l'apporto del Presidente Grotta e del suo Cda bisognerebbe andare oltre il primo mese di operatività. Le azioni amministrative poste in campo sembrerebbero per una rapida soluzione per via Adamoli, per via Arno e la consegna in questo mese degli appartamenti di via Giovanni XXIII. Sulla buona strada anche il futuro di Frondarola e la riqualificazione di Villa Gesso come tutte le altre operazione di manutenzione da porre sul tavolo nell'intero patrimonio provinciale. Come sempre vi racconteremo passo dopo passo semplicemente perchè tutto ha una scadenza e i buoni auspici devono per forza essere seguiti da fatti concreti.

Giancarlo Falconi

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Commenti

Task force di professionisti e sicuramente nuovi appalti.
Speriamo nella massima trasparenza, merito e curriculum!

Caro Antonio non ho pubblicato il suo commento perchè è una segnalazione diretto che ho girato in maniera anonima alle autorità competenti. 

Grazie