ATRI-Un piccolo gatto nero che fa parte
di una registrata colonia felina di Atri è stato rinvenuto con un dardo di balestra conficcata nella testa in via Cascella nella mattinata del 9 Marzo. Chi gestisce la colonia felina, è stata la prima a segnalare quanto accaduto ad alcune volontarie dell’Associazione degli Amici del Cane - che ha in gestione il canile di Atri e che da sempre si occupa di questioni importanti e violente come
il maltrattamento o l’abbandono degli animali. Attualmente il gattino ferito non è stato ancora posto in sicurezza.
La cattura è complicata per il fatto che il “Felis catus Linnaeus” è spaventato e ragionevolmente dolorante. L’avvocato Alice Parabella è come sempre in prima fila per cercare di risolvere la situazione del gattino e arrivare ad individuare il responsabile attraverso una prossima e dettagliata denuncia alle Forze dell’Or-
dine. La sua azione ha convinto l’intervento nelle prossime ore dell’asl di Teramo che cercherà di sedare il gatto per curare la ferita e liberalo dalla freccia. «Quanto accaduto, oltre ad essere moralmente e socialmente deplorevole- dichiara l’avvocato Parabello- integra senza dubbio gli estremi dell’illecito
penale ed è in considerazione sia delle concrete modalità di realizzazione del fatto sia della crudeltà adoperata, sicuramente un campanello di allarme sociale».La signora che è responsabile della colonia sentita dalle volontarie ieri mattina, si è resa disponibile a denunciare l’accaduto alle autorità nella giornata di lunedì. Il fatto di cronaca ha destato una forte reazione da parte di tutta la comunità di Atri sempre sensibile nei confronti degli animali.
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Commenti
Dovrebbero fargli fare la stessa fine!
Persone così non meritano nessun rispetto!!!
Anche io con una mia amica gestiamo a Roma una piccola colonia felina e l'accaduto è deplorevole ,spero che il colpevole la paghi molto cara.Chi fa del male agli animali per divertimento non è degno di esistere.
Che cosa dire???? Solo orrore in questi esseri indegni e mostri di questa terra😱🤮
L'idiozia umana non ha limiti ed è "insanabile " Cosa si fa con ciò che è "definitivamente dannoso senza possibilità di recupero "?
L'idiozia umana non ha limiti ed è "insanabile " Cosa si fa con ciò che è "definitivamente dannoso senza possibilità di recupero "?
Buonasera, comunico che stasera io e la mia collega Paola Sargiacomo delle Guardie WWF Pescara siamo riusciti a recuparare il povero micio, in questo momento stiamo raggiungendo i veterinari e tecnici della ASL di Teramo presso l'ospedale veterinario H24 della Facoltà di veterinaria di Teramo, dove sarà ricoverato per le cure del caso, particolarmente urgenti dopo una settimana in quelle condizioni. Domani mattina recupereremo la freccia acquisendola come corpo del reato per collaborare con le forze dell'ordine che hanno raccolto la denuncia dei privati cittadini e associazioni di Atri. Daje!