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Lavoratrici mense scolastiche. La dignità del lavoro non è per tutti anche sotto covid 19.

di Giancarlo Falconi
1 minuto

La dignità del lavoro non è per tutti sotto covid 19.
Soprattutto per le lavoratrici delle mense scolastiche che oltre alla cassa integrazione in ritardo, si parla di cifre tra i 160 euro e i 500 euro, non avranno nessuna retribuzione fino al mese di Ottobre. 
Ecco cosa succede https://www.youtube.com/watch?v=2rO6OCWVC0s

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Commenti

Forse non lo sapete ma anche le assistenti educative dei bimbi disabili sono nella stessa situazione e nessuno ne parla.

Mi associo alla protesta di coloro che lavorano nelle mense, ma anche alle assistenti educative. Per esperienza diretta, so che su di loro vengono spesso scaricati i problemi del settore. Spesso percepiscono gli stipendi con diversi mesi di ritardo. A volte solo perché manca la firma di un dirigente del comune/provincia/regione. Queste persone che percepiscono redditi irrisori rispetto alle responsabilità che gli vengono affidate, sono indifese e subiscono la prepotenza delle istituzioni e delle cooperative (non tutte devo dire a onor del vero). Non hanno ferie, indennità malattia o congedi parentali, o se l'alunno che seguono è malato e non va a scuola (e con i disabili purtroppo succede spesso) semplicemente perdono il giorno di lavoro. Ora la pandemia, in Italia.. Praticamente una condanna..