Tante conferenze stampa del sindaco D'Alberto ma nessun pensiero verso la sostituzione dei Vigilantes che dovrebbero aver terminato il servizio per il comune di Teramo.
Un'ottima soluzione quella di utilizzare il Gruppo Privato di Vigilanza per professionalità ed educazione. Apprezzato da tutti gli utenti teramani visto l'atavica mancanza di personale e di chiarezza negli uffici aperti al pubblico.
Ufficio anagrafe.
Nessuno risponde al telefono ( un pò come il sindaco D'Alberto) e le poche informazioni sono affidate a un bravo ragazzo ma che non può fare i miracoli e soprattutto, riparare una voragine amministrativa a mani nude e con una scolastica cartelletta.
Questa mattina?
Un disabile senza l'immediata precedenza; una fila senza soluzioni di continuità e di attenzione; il nulla per quanto riguarda l'accoglienza e l'idea che dovrebbe dare un comune Capoluogo.
L'ass. al Personale, Andrea Core ( siamo sempre in attesa delle sue dimissioni) sarà stato impegnato in altre faccende indomite e non avrà avuto tempo di pensare ai sostituti.
La verità? Il solito caos amministrativo e la gente in fila tra caldo e tanto nervosismo.
Le scuse del Sindaco D'Alberto alle persone in fila?
Bisogna prenotarsi. C'È LA FILA ANCHE IN QUESTO CASO...https://www.youtube.com/watch?v=t6Wx9TEf0l0
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Vorrei ricordare che l’erogazione di prestazioni per appuntamento serve proprio per non creare file e relativi assembramenti. Per la prestazione che ho richiesto al comune, dovrò aspettare quasi 3 mesi, quando in tempi diversi avrei risolto tutto in giornata, con una semplice fila. Ora scopro che, grazie all’altissima competenza gestionale e informatica della popolazione teramana tutta, le file e gli assembramenti si creano lo stesso! Vi direi che potreste imitare la scelta di uno dei municipi di Napoli, quello del quartiere S. Lorenzo, che permette ai residenti di accedere ai servizi di rinnovo della carta d’identità senza prenotazione. Ma non ve lo dico: tale scelta presupporrebbe la capacità di fare la fila… A Teramo non ce la possiamo proprio fare. Mi rassegnerò ad andare in giro per un po’ con i documenti scaduti, con la consapevolezza che in questi mesi mi passerà avanti un sacco di gente, dotata di una capacità di cui sono priva: quella di avere l’amico nell’ufficio giusto.
A me, tre mesi e mezzo di attesa per rinnovo carta identità. Non mi dite che la pubblica amministrazione ha scarso personale. Sappiamo tutti che negli uffici c'è gente che lavora e gente che bivacca e ciondola tutto il giorno. Prima del covid si andava all'anagrafe senza problemi, poi con la pandemia caos e chiusure dappertutto, mentre i commessi dei supermercati hanno continuato a lavorare senza sosta.