Salta al contenuto principale

La storia a Teramo.. Paga le strisce blu e viene multato. L'appello al sindaco D'Alberto e all'assessore Filipponi.

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Il gioco è facile da dimostrare. Ammesso e concesso che dalla foto parziale del cruscotto, il sanzionatore non ha riscontrato la ricevuta di pagamento della sosta e quindi ha compiuto il proprio dovere nel verbalizzare la violazione del codice della strada. La buona fede non è stata mai messa in dubbio. Tutto può accadere. Per esempio. Si può posizionare lo scontrino, chiudere in maniera energica lo sportello dell'auto e lo spostamento dell'aria fa volare all'interno dell'abitacolo la ricevuta. Però se il cittadino teramano porta in ufficio dei responsabili di turno della famosa  Easy Help, la ricevuta che attesta il pagamento ben prima delle 19 e 15 della multa perchè non provvedere all'annullamento? Perchè rispondere che fa fede la sanzione dell'accertatore anche contro una prova così evidente? Perchè mortificare le persone? Il nostro appello a difesa del cittadino teramano è rivolto al sindaco D'Alberto e all'assessore Filipponi, intervenite? Solo per una questione di civltà urbana e di rispetto di una verità anche se parziale.
Ricordiamo, infine, a noi stessi che da convenzione erano previsti i parcometri dotati di tastierina per la targa e invece sono stati posizionati dei residuati bellici. Chi dovrebbe verificare? 

Commenta

CAPTCHA

Commenti

E la storia del tagliando di cortesia che fine ha fatto ?

Questa storia dei parcheggi sta rasentando la follia... punto. Si metta immediatamente riparo alle storture altrimenti ci ritroviamo il modello Teramo ancora per decenni ed alla fine..non ci sarà nemmeno un cittadino disposto a vivere qui.

Non si fanno multe facili, a volte bisogna chiudere un occhio, non muore nessuno se non si paga il posteggio di 2 ore....saranno 2€...comunque easy help fenomeni....

Chi sbaglia paga

Purtroppo la ricevuta non riporta la targa dell’auto.