Oggi mi sono vergognato.
Mi sono vergognato della mia Città.
Non della nostra Amministrazione, ci siamo abituati.
Siamo abituati alle mancate dimissioni e alle conseguenze dell'inadeguatezza.
Quel senso di alito pesante prima di un bacio.
Quel calzino bucato di fronte alla tua scarpa preferita in saldo.
Quel gomito alzato prima dell'alcol test.
Quel ti amo in ritardo.
Giro la mia città in bici o a piedi.
Non amo usare l'auto.
M'imbarazza inquinare.
Oggi Teramo era sotto, semi sotto per due centimettri di neve e un'unica lastra di ghiaccio.
Il sindaco Brucchi ha parlato di spargisale.
Un'altra bugia.
Abbiamo vissuto la nostra Teramo dalle quattro del mattino scattando centinaia di fotografie.
Non abbiamo incontrato un solo mezzo del Comune.
Viale Cavour sembrava la Lapponia senza Lapponi.
Prove?
La salita per l'Ospedale Mazzini.
Prove?
Quella signora con il bastone che non riusciva alle 9 e mezzo del mattino a passeggiare per Corso San Giorgio.
Quella signora poteva cadere per colpa nostra...per quello che siamo diventati...egoisti, pavidi, tristi.
Vigliacchi.
Cafoni senza fune da tirare.
Ignoranti.
I nostri nonni avrebbero chiesto le dimissioni di una Giunta vergognosa...avrebbero offerto il braccio per scendere mille scale insieme...ma non ci sarebbe stato bisogno... a quei tempi un vero Sindaco...avrebbe accompagnato quella dama in difficoltà.
Io mi vergogno...voi?

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Commenti
Caro Alex, rileggi con calma, l'articolo è scritto in Italiano.
Si parla di strade pubbliche
Corso San Giorgio.
Tu abiti a Corso San Giorgio?
Comprendi viale Mazzini?
Ecco noi paghiamo le tasse per la pulizia e per la sicurezza, ok?