Piccolo riassunto della storia.
Correva l'anno 2013 su i Due Punti...
"Anni fa, nella terra di Napoli, avevo iniziato per un quotidiano locale, un'inchiesta sui tanti decessi per cancro nel triangolo della morte.
Recentemente le Iene hanno dimostrato la presenza di rifiuti tossici.
La Terra dei Fuochi,
Si muore di camorra o di cancro.
Quel cancro che ho salutato voltandogli le spalle.
Finora.
La stessa inchiesta la ripresi a Teramo, un tempo più lontano, con Germana Goderecci, ex assessore al sociale.
Ci provammo.
In una via di un paese alle pendici del Gran Sasso, furono registrati diversi lutti per malattie oncologiche.
Non riuscìmmo a raccogliere un campione statisticamente valido per fattori culturali, ambientali e per la mancanza del registro dei morti.
Oggi un altro capitolo.
Ci scrive la nostra amica Sabrina Evangelista ,
" Negli anni '80 l'amministrazione comunale di Crognaleto permise la costruzione di diversi elettrodotti da 380.000 W lungo tutta l'alta vallata del Vomano. Vorrei precisare che questi "bestioni" fanno parte della linea nazionale Montalto-Villanova ed erano stati concepiti per il trasporto dell'energia derivata dalle centrali nucleari. Dopo il referendum abrogativo gli stessi sono stati riconvertiti per il normale trasporto dell'energia elettrica.
La gravità della situazione risiede nel fatto che due di questi elettrodotti sono stati ubicati a meno di 10 metri dalla mia casa (cosa illegale) e quindi, in questi 30 anni, siamo stati esposti, noi e le case circostanti ad un potente rilascio di elettromagnetismo.
Il sospetto che mi logora è che il rilascio di elettromagnetismo sia stata una delle cause principali della morte per leucemia e tumore di diversi componenti della mia famiglia.
Un esempio? Uno solo?
Mio nonno morto per leucemia, mio padre tumore al cervello, mia zia carcinoma al seno, mia prozia tumore al polmone, il mio vicino di casa tumore al polmone.
Negli ultimi anni ci siamo attivati, grazie alla Pro-loco Poggio Umbricchio e al Sindaco Giuseppe D'Alonzo, con raccolte firme e richieste di interramento della linea presso la società Terna ( la stessa della Centrale Cona di Teramo?), che gestisce gli impianti.
Abbiamo avuto, purtroppo, sempre risposte negative".
Dopo quasi un anno e grazie a una lettera del sindaco di Crognaleto, Giuseppe D'Alonzo, l'intercessione della Regione Abruzzo, per missiva della d.ssa Flacco, la società Terna ha risposto.
Vediamo in che maniera.
Per quanto riguarda l'inquinamento elettromagnetico, la società Terna, dichiara che l'impianto è conforme all'etc etc etc e rispetta il valore di attenzione di 10 microtesla, che non deve essere superato negli ambienti abitativi".
Parte ancora più interessante quando la società sottoscrive che " In merito al progetto di bonifica, non risultano registrate richieste formali del Comune di Crognaleto e comunque con l'accordo siglito con il Parco Gran Sasso e Monti della Laga sono state previste e realizzate demolizioni di una rete da 220 volt ma nono sono mai stati ipotizzati interramenti nell'area in questione".
Un bell'accordo quello del Parco.
Complimenti.
La verità?
Esiste la richiesta del Sindaco D'Alonzo per l'interramento dei tralicci ed è datata 25 Gennaio 2012.
La società Terna o mente sapendo di mentire o non sa, ignorando di soffrire di amnesia.
Il dott. Cerletti curava il tutto con l'elettroshock.
Quindi?
Interriamo i tralicci di Poggio Umbricchio o gli abitanti?
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