C'erano tutti in piazza questa mattina a Teramo.
C'erano le mamme, c'erano i figli, gli autisti degli scuolabus ( quelli offesi dal Sindaco Brucchi), le assistenti degli scuolabus, c'era Paolo Gatti, c'era un signore che voleva prendere tutti a calci in culo, anche Paolo Gatti, c'erano i giornalisti, c'erano i consiglieri comunali, c'erano gli assessori comunali, c'erano gli ex consiglieri comunali, c'erano Domenico e Tonino, c'erano le televisioni, c'erano le amiche di chi non è venuto a protestare perchè consigliati a non venire a protestare, c'era Di Giovangiacomo che ha fatto una figura di merda con Graziella Cordone, ma partiva sconfitto in partenza, questione di gambe e di occhi, il resto è la testa, c'era Romanelli che parlava di Scuolabus come un controllore, c'era Romanelli che chiedeva perdono e comprensione per una Giunta giovane, se non fosse che lui è assessore all'Istruzione da sei anni, farebbe sorridere, c'era la rabbia per una politica anaffettiva, che non è la sagra degli affettati, c'era e non c'era Maurizio Brucchi...il suo è stato il più bel discorso dei suoi sei anni da Sindaco...non ha offeso nessuno, non è stato classista con gli autisti degli autobus, con chi non ha una moglie al sesto livello e solo per meriti da compartecipata, con chi non ha il suo taglio dei capelli, con chi non ha il suo girovita, con chi non ha un assessore alla Cultura come la Lucantoni, con chi dice che sport sotto le stelle non è costato nulla, con chi non ha raccontato dei fondi della Fondazione Tercas e del Bim, Brucchi non è stato misogino con le donne, agorafobico con la piazza, narcisista con se stesso.
Brucchi ha brillato nella sua assenza e la gente non ne ha chieste le dimissioni...ma solo continuità....c'erano tutti in piazza solo non si vedevano Brucchi e le colazioni.
Non si parla a bocca piena.
Educato.

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