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Clamoroso: L'Asl di Teramo nomina un referente per picchiare le donne

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Che cos'è la prevenzione se non la faccia della stessa malattia?
Che cos'è il vaccino se non parte stessa del virus?
Inutile illudersi...siamo circondati da giochi di parole, bisticci di parole, pasticci di parole, impicci di parole, capricci di parole, un grammelot, il Supercalifragilistichespiralidoso, un Pape Satan, Pape Satan Aleppe e poi le aiuole di vocali, l'impiccato, i rebus, gli enigmi...sono importanti perchè li chiamano a mediare e a volte evitano le guerre.
Chi scrive le delibere all'Asl di Teramo?
Chi è il misogino per caso, per fato, per infortunio?
Si legge e fatelo insieme a noi " Recepimento protocollo interistituzionale ( incredibile supercazzola) per la creazione di un sistema integrato per la violenza nei confronti delle donne- nomina referente aziendale".
Si nomina un referente che recepisca il sistema per picchiare le donne?
Far violenza sulle donne?
Cioè un corso per picchiare senza lasciare segni?
Come diventare stalker in dieci giorni?

Le parole sono importanti....in qualche occasione una preposizione semplice può salvarti la vita.
alboaziendale.aslteramo.it/doc/353522.PDF

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Commenti

Il semi-analfabetismo impera! Ad maiora...
PAROLE SBAGLIATE, PENSIERI SCOMPOSTI E CORRUZIONE DEL LINGUAGGIO. "....chi scrive male, pensa male e vive male. Bisogna trovare le parole giuste: le parole sono importanti..." ( Nanni Moretti). Sembra proprio che le parole non abbiano più PESO, forse per farci perdere la capacità di ascoltare,di capire, di parlare, di esprimere. Se le parole sono l'espressione del nostro pensiero cominciamo allora a COLTIVARLE...........com'è triste Venezia
Meno male che la popolazione non capisce il nostro sistema bancario e monetario, perché se lo capisse, credo che prima di domani scoppierebbe una rivoluzione. Henry Ford. Secondo me però conviene a molti non capirlo perché ci mangiano di brutto. Tanto qua ormai nessuno capisce più niente di niente, non esistono certezze, la corruzione ha raggiunto livelli inimmaginabili, ma tanto rimane impunita. Ci vogliamo meravigliare? Forse facciamo più bella figura a rimanere nell'indifferenza.
Signori mi dispiace ma sbagliate tutti. È il nuovo metodo omeopatico dell'Asl di Teramo si combattono le mazzate con le mazzate diluite 100K. Sono troooppo avanti
Se lo spunto per la pubblicazione di un articolo di cosiddetta “denuncia” è l’omissione di una parola nell’oggetto di una delibera (nel caso specifico l’omissione della parola “contrasto”), allora vuol dire che ha davvero ragione Giancarlo: a Teramo non succede mai nulla. Dispiace rilevare quanto all’occorrenza si badi così tanto alla forma, pur in presenza di un’operazione importantissima nella sostanza che ha come scopo quello di debellare uno dei più gravi problemi che – da molto tempo la verità – affliggono la nostra società. Ma va bene, diciamo pure che l’intento di Giancarlo non è stato quello di gettare un po’ di (ulteriore) fango sul soggetto pubblico di turno, bensì quello di strappare un sorriso ai lettori (ci sarà riuscito? Mah… a me sembra che abbia solo suscitato ennesima indignazione) incastrando un articolo caratterizzato da sprazzi d’ironia, più precisamente di amara ironia, fra i suoi tanti dal contenuto molto serio. Giancarlo ha un’eccezionale capacità di rinvenire in ogni circostanza piccoli dettagli, dei quali i più mai si accorgerebbero. Anch’io mi riconosco la stessa capacità. E nessuno dica che il nostro blogger ha affinato l’arte del “fare le pulci” in quanto propedeutica alle facili strumentalizzazioni, perché non è così. Anch’io faccio le pulci, ma non per strumentalizzare facilmente certi argomenti. Giancarlo è un tuttologo, come lui stesso ha ammesso di essere rispondendo ad un mio commento ad un altro articolo qui su I Due Punti. Anch’io sono un tuttologo (a differenza di Giancarlo sono un tuttologo prolisso, comunque sempre tuttologo). Insomma, io e Giancarlo in fondo siamo uguali. Sarà per questo che lo stimo. In ossequio a tale e tanta uguaglianza, sono sicuro che Giancarlo saprà incassare quanto sto per dirgli. D’altronde fra artisti del “fare le pulci” non per strumentalizzare, ci si intende. Caro Giancarlo, in questo caso l’ASL di Teramo ha recepito un protocollo fra alcune istituzioni (sono elencate nel punto 1 delle proposte del Dirigente - pagina 2 della delibera). Quindi se si parla di stipula di un documento, appunto, “fra istituzioni”, è corretto utilizzare la parola “interistituzionale”. Una volta – non so se ancora oggi – a Teramo si disputava il torneo di calcetto fra gli impiegati delle banche, che non a caso veniva chiamato torneo “interbancario”… Per cui, Giancà, le supercazzole sono ben altre. Altra cosa. Nella delibera, il Direttore del CAST prende atto che “…il Gabinetto del Ministro dell’Interno… per la creazione nella Regione Abruzzo di un sistema integrato per il CONTRASTO della violenza nei confronti delle donne”. Come vedi Giancarlo (come avrai certamente già visto), sta benedetta parola “contrasto” è stata CHIARAMENTE inserita nel testo della determinazione della ASL di Teramo. Ciò vuol dire, perlomeno per chi ha un minimo di sale nella zucca, che è stato per mero refuso se “contrasto” è stata omesso nell’oggetto (se così non fosse, come non c’è nell’oggetto non ci sarebbe dovuto essere nemmeno nel testo della delibera). E tu per un refuso monti tutto sto ciarracià? Nel contesto di un argomento così tragico (ne sono morte di donne massacrate di mazzate dai loro uomini), utilizzi un refuso nell’oggetto di una delibera (oltretutto, ripeto, sanato dalla chiarezza del testo della stessa) per legittimare la battutaccia sulla ASL che avrebbe nominato non un semplice referente, bensì un “referente per picchiare le donne”? Ho scritto prima che probabilmente il tuo intento è stato solo quello di strappare un sorriso ai lettori, ma non ho scritto né che ho apprezzato questo tuo tentativo, né che mi hai strappato un sorriso. Io e te siamo uguali in fondo, ma non in tutto. Il nostro rispettivo senso dell’umorismo, per esempio, è profondamente differente.

 Nessun sorriso.
Ci sono altri errori nella delibera.
Oltre al secondo refuso nell'oggetto che ti è sfuggito.
Un vero scandalo.
Sulle differenze tra di noi non posso aiutarti perchè tu sai chi sono, io non so chi sei.
Sei in vantaggio ma io non gareggio da solo.

 

CAMICI BIANCHI ED ERRORI BLU. C'è poco da ridere ed anche da sorridere. quando una DELIBERA, di un Ente, contiene errori ( chiamateli pure refusi) che la rendono incomprensibile mi sembra proprio che il suo estensore possa essere tranquillamente definito un dilettante allo sbaraglio avendo, con le sue leggerezze, da fare cascare le braccia, intaccato immagine e credibilità della ASL. Non posso non ricordare al responsabile del "irrilevante lapsus calami" che anche per la elaborazione di una "asettica" delibera dovrebbe essere rispettata la classica formula della scrittura, vale a dire: C.G.S.(contenuto, grammatica, stile.)...........sans souci