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Lo sputtanamento. Artoni " La Ladis non è riconducibile a Di Francesco"

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Cristiano Artoni parla attraverso i documenti della Banca di Teramo intervistato dal giornalista Dino Venturoni.
Carta Canta.
" Al momento non abbiamo evidenze che dietro la Ladis ci sia Aldo Di Francesco".
L'impianto accusatorio del Gip, Giovanni Canosa è invece esattamente l'opposto.
Carta Canta.
" ....Ed invero se nessun dubbio può seriamente nutrirsi con riferimento a D'Ignazio, l'assunto accusatorio merita di essere condiviso anche in ordine all'altro indagato Di Francesco".
La palla passa al Giudice Cirillo per l'udienza del 20 Gennaio.
Lo sputtanamento continuerà per tutte le feste del Santo Natale toccando anche le strade romane istituzionali....in attesa delle pubblicazioni delle famose intercettazioni.

...e non finisce qui...
 

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DELITTI IN ART NOUVEAU E FURFANTI IN DOPPIO PETTO. Bancarotta, default, fallimenti finti per evadere il fisico, fallimenti liberatori per debitori impenitenti, fallimenti programmati, fallimenti riconducibili al cagnolino da grembo di casa, fallimenti senza giustizia( per i creditori). Intrecci societari autorizzati " legalmente" che rerissimamente consentono di arrivare ai responsabili. L'istinto a rubare, forse, si può contrastare con flebo di cultura ma.......i tempi sono troppo lunghi e non c'è più tempo da perdere......com'è triste Venezia
????????Caro Giancarlo non ho capito !?!?!?!? dobbiamo ridere o piangere ?