Chi sarà il nuovo consulente del Cirsu?
Un mistero.
Sarà un tecnico preso dal pubblico?
Sarà lo stesso tecnico preso dal pubblico che si comporterà da mediatore con le anime politiche?
Nel frattempo è inutile ricordare il rischio che corrono di bancarotta gli amministratori del Cirsu.
Inutile ricordare il monte debiti in netta crescita o le garanzie economiche presentate.
Tutto inutile perchè quando si fotografano i resti di una potatura, di molte potature a riposo sulla piattaforma del Cirsu tutto ritorna a quel senso del possibile che abbraccia l'impossibile.
Noi eravamo rimasti alla crescita esponenziale della montagna di rifiuti di Grasciano numero uno.
Eravamo rimasti alla copertura parziale della discarica.
Eravamo rimasti alla quantità dei rifiuti che il Cirsu ancora non è autorizzato a stoccare.
Sono mesi che denunciamo e fotografiamo.
Ho più foto del Cirsu che dei miei nipotini adorati.
Noi eravamo rimasti alla possibilità di tritovagliare i RU, selezionare il secco da differenziata e mandare i rifiuti derivanti ( scarti) da questi trattamenti in discarica.
Gli ingombranti sono vietati.
Gli sfalci e le potature sono vietate perchè recuperabili...ma tanto il Cirsu è un'altra Repubblica.
Le foto cantano...per fortuna.

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