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Scandalo a Teramo: Un'impresa edile e l'utile fossato

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Caro Sindaco Brucchi, cari Assessori Di Giovangiacomo e Di Stefano, caro comandante Zaina, cara Guardia Forestale e cara Polizia Provinciale, vi scrivo sotto voce, perchè abbiamo dato peso e valore al grido di allarme di un lettore.

Si leggeva In via Cona, percorrendo a piedi il ponte direzione Montorio,  dopo l'ufficio postale sul lato destro ho notato che è stata riversata una grossa quantità di terreno sull' argine di sinistra del fosso, per un fronte di oltre quindici metri, il terreno proviene dallo sbancamento per la costruzione di un nuovo fabbricato di civile abitazione proprio sopra la sommità del fosso (si può costruire a pochi metri di distanza da un fosso?). Il terreno spinto sulla scarpata ha distrutto tutta la vegetazione,compresi alberi di alto fusto (un vero scempio!!!!!) fino al letto.
Le prime forti piogge inoltre, potrebbero trascinare tutto il terreno fino ad ostruire il naturale scorrimento dell'acqua.

Il tutto se confermato sarebbe un reato penalmente perseguibile secondo la normativa che fa riferimento al Testo unico sulle acque.
Lo sapevate che esiste una legge dal 1865?
Siamo andati a controllare e abbiamo fotografato la terra che scivola come una lingua senza freno lungo tutto il costato del fosso.

A Teramo centro non in una frazione.
Nella Teramo senza ispezione.

Un bel lavoro di pulizia.

Ora ci vorrebbe un bel lavoro di Polizia.
Tipo far rispettare la legge.
Fare un controllo a un cantiere edile, lo so sindaco Brucchi, lo so, ma ogni tanto i cantieri edili vanno anche controllati.
Aspettiamo un segnale di civiltà.
Grazie. 

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Commenti

Gli alberi grandi che erano verso la scarpata del CONAD e dentro il fosso sono stati tagliati x liberare la visualizzazione del Conad furono tagliati circa una settimana dopo l' inagurazione del CONAD.
Di sicuro x favorire qualcuno qualcun'altro ha detto si ai lavori, funziona così, ma non solo a Teramo ma ovunque! Tanto le spalle le copre lo Stato e la giustizia aiuta. Speriamo solo che non ci scappano i morti!!...
Ormai tutti e' possible grazie a questi politici. Mandate a vedere dove stanno costruendo in via Averardi( per chi non la conosce e' la salita che porta a Colleparco).Stanno edificando proprio sullen sponde del torrente.Ma chi rilascia le autorizzazioni? Dove soon I Verdi? Gli ambientalisti? C'e' bisogno di tragedie per intervenire?
Dei fossati prendiamo conoscenza e ne comprendiamo l'utilità solo quando ci sono alluvioni.
"Ora ci vorrebbe un bel lavoro di Polizia. Tipo far rispettare la legge." Ma siamo pazzi? Rispettare la legge? Non sarebbe l'Italia e, soprattutto, non sarebbe Teramo. E poi se lo viene a sapere il proprietario dei lavori che lo state sputtanando, sono c***i vostri!!
Chi vuol controllare codesto scempio di alberi basta che scenda nel fossato è rilevi la grandezza dei tronchi rimasti la base degli alberi e calcoli la grandezza degli alberi abbattuti, del fossato ostruito da alberi e terra........
@Giuseppe hai ragione quelle costruzioni difronte a via Everardi ( salita ripida di Colleparco) sono una vera follia Urbanistica....quando piove tutto il terreno buttato dentro al fossato viene portato sul lungofiume davanti alla rivendita materiale elettrico Calvarese. Perché nessuno controlla chi era il proprietario di quel terreno? Chi può aver autorizzato quei progetti? Falconi ti prego di intervenire con le foto e articoli
Ci vorrebbe del fuoco per disostruire.