Graziano Ciapanna è ancora innocente.
Si difenderà con la sua verità.
Graziano Ciapanna, il punto G della politica di centro destra, sempre presente e generoso in ogni campagna elettorale, è stato rinviato a giudizio per frode e truffa nelle pubbliche forniture, in una storia di una presunta illecita procedura di gara.
Circa settecentomila euro sotto sequestro con il fascicolo in mano al Pm David Rosati:
Il rinvio a giudizio del gup Giovanni De Rensis conferma in parte il nostro articolo di inizio informativa dell'agosto 2012...vi ricordate?
" La nostra inchiesta parte da un comunicato stampa della Cgil . Argomento principale era l’Asl di Teramo e l’”Affare universale” dell’antincendio.
La Cgil scriveva il 24 Giugno 2012 “Il 31 dicembre dello scorso anno – si legge nel comunicato - i vigili del fuoco di Teramo impongono alla ASL di Teramo di dotarsi di una squadra antincendio. Con 5 mesi di ritardo, la ASL di Teramo pubblica un avviso pubblico destinato esclusivamente ai circa 300 addetti antincendio presenti nel presidio di Teramo per comporre la squadra ad hoc. All'avviso rispondono solo in 9. In ogni caso, la ASL raggiunge il numero sufficiente di addetti perché l'avviso prevede anche la partecipazione di addetti esterni".
Indovinate come sono andate le cose? Una serie fortunata di coincidenze. Il 20 /01/2011 viene istituita la C.G. Engineering S.N.C. di Graziano Ciapanna, consigliere comunale del Pdl a Teramo. La società tra le altre cose si occupa di sicurezza e di gestione delle emergenze antincendio. Un record imprenditoriale per essere nata sotto una stella fortunata. La società percepisce 50 mila euro di contributi regionali. Una fortuna mista a capacità indiscusse.
Pensate che senza una procedura di gara ad evidenza pubblica, la società dell’ottimo Ciapanna prende nel Marzo del 2012 in affitto il ramo di azienda della ditta Cedit s.a.a di Rieti che per altri servizi aveva vinto una precedente gara d’appalto Asl-Teramo, già nel 2009. Il costo dell’operazione spalmabile presumibilmente tra i 4 presidi, risulta dalla somma di 15 addetti e un caposquadra per ogni giornata lavorativa , al costo di 30 euro all’ora per persona, che dovrebbe portare a circa 11.520 euro al giorno per un totale di 4.204.880 euro all’anno. (Deliberazione del 17 Aprile 2012, Deliberazione 11 aprile 2012, Ordinanza n 697). Per questo servizio Ciapanna avrebbe assunto il suo collega in consiglio comunale Marcello Procacci. Non finisce qui. Sembrerebbe che nell’organigramma ci siano anche diversi figli di medici.
Non ho l’acume per pensare che sia il solito mezzo per le PA di assumere attraverso le esternalizzazioni dei servizi, che nel caso dell'antincendio l’Asl avrebbe potuto svolgere con il personale interno, precedentemente preparato. Chi prende la palla al balzo? Chi indaga?"
Hanno indagato.
Ora si attenderà il Processo...inutile il passo indietro in politica...Graziano Ciapanna rimarrà al suo posto a Rocca Santa Maria, in Provincia e nel direttivo dell'Ente Parco.
Questi sono i buoni esempi.

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Commenti
Caro anonimo basta non leggere I Due Punti.
Lo so la verità rende dipendenti.
La storia di un processo è importante.
Le cose vanno ricordate perchè non tutti i lettori ( in particolar modo i nuovi) hanno memoria dei fatti.
Tutto qui.
Una semplice questione di rispetto ed educazione.
Conosce?
Ps: Sono un blogger, grazie.
Anonimo...ciao;)
Annoiato, scusami, ma non eri andato via?