"A chiudere la giornata, con inizio alle 16:00, la seconda edizione di “Halloween in Villa”, che si svolgerà alla villa comunale. La manifestazione, organizzata dall’Associazione
“Latinoamerica Unida” con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Teramo, oltre che del BIM e il contributo di numerose realtà locali, trasformerà ancora una volta la centralissima infrastruttura verde in un vero e proprio percorso magico, con diverse postazioni disseminate lungo la villa in cui i bimbi e le loro famiglie potranno assistere agli spettacoli previsti nonché prendere parte alle diverse attività che saranno organizzate per l’occasione, quali trucca bimbi, giochi, spettacoli".
Caro sindaco, quale infrastruttura verde? La Villa Comunale di Teramo è l'antico Orto Botanico della famiglia Rozzi. Lei non lo sa o fa finta di non ricordare ma l'anno scorso i membri della stessa associazione hanno lasciato una bara aperta per 20 giorni senza alcun ritiro e solo dopo diversi articoli si sono degnati di ripristinare i luoghi.
Una mancanza di rispetto che è valsa la riconferma?
Complimenti sindaco a lei e alla sua Giunta.
Caro sindaco ma vogliamo risparmiare un luogo distrutto da sagre e sagrette?
Si ricorda la spinatrice abbandonata questa estate dopo l'ennesimo dileggio? 
Non c'è più un prato verde ma solo quel punto luce distrutto da una manifestazione e ancora non sostituito.
Nessuno che controlla il dopo ma che boccaccia durante il taglietto del nastro.
Ci sono animali e ci sono piante che hanno bisogno di rispetto e di silenzio.
La Villa Comunale è un luogo di bellezza e di lettura; di ascolto e di respiro.
Proviamo imbarazzo per questa scelta scellerata; per quello che diventa l'ennesimo colpo al nostro grande affetto per una Città che meriterebbe più attenzione e maggiore cura.
Verecondia indegnità.
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Oggi abbiamo presentato il nuovo Piano Urbanistico Comunale, lo strumento che guiderà la crescita e lo sviluppo del nostro territorio nei prossimi anni.
È il risultato di un lavoro complesso, frutto di un lungo percorso di ascolto, confronto e studio, nato in un momento di grande trasformazione per la pianificazione urbana.
Questo nuovo piano rappresenta un passo avanti fondamentale. “Teramo è PIÙ – Piano di Innovazione Urbana” non è solo un progetto tecnico, ma una visione condivisa della città che vogliamo costruire insieme: una Teramo più sostenibile, più sicura e più inclusiva.
Negli ultimi anni la nostra città ha affrontato sfide difficili, dal sisma alla pandemia, dai cambiamenti economici alle nuove emergenze ambientali, ma ha dimostrato di saper reagire. Oggi vogliamo che quella stessa forza diventi il motore di una rigenerazione urbana capace di unire tutela del territorio, innovazione e qualità della vita.
Il piano si fonda su sei strategie di sviluppo che riguardano ambiente, sicurezza, lavoro, cultura, paesaggio e rigenerazione. È il risultato di un grande lavoro di squadra che ha coinvolto amministrazione, tecnici, università e comunità locali.
Con questo strumento la pianificazione urbanistica di Teramo guarda al futuro con un obiettivo chiaro: una città che cresce rispettando il suolo, valorizzando il patrimonio esistente e mettendo al centro le persone.
Il Piano Urbanistico Comunale dialogherà con gli altri strumenti di programmazione, dal piano del traffico a quello del commercio e del verde, per costruire una visione integrata e coerente della Teramo di domani.
Questo è un momento importante, perché la pianificazione non è solo una questione tecnica o amministrativa, ma una scelta politica, culturale e identitaria.
È la base su cui poggia il futuro della nostra comunità.
Per scoprire il piano nel dettaglio: www.teramopiu.it