Salta al contenuto principale

Il sindaco D'Alberto perde la maggioranza per un punto "provinciale"

di Giancarlo Falconi
2 minuti
bbbv

Vi ricordate la foto di Luciano D'Alfonso con il Presidente della Provincia, Camillo D'Angelo?
Vi rileggo, il recente comunicato stampa.
"Da oggi la Provincia di Teramo è sede accreditata per la formazione dei dipendenti pubblici grazie alla convenzione stipulata con la Fondazione GARI, Gazzetta amministrativa della Repubblica italiana, ente con personalità giuridica presieduta dal professor Enrico Michetti, docente di Diritto pubblico e innovazione amministrativa. E poi Luciano D'Alfonso "  
Insieme a lui, ospite della mattinata, anche l’onorevole Luciano D’Alfonso: “Teramo doveva insediare un polo di formazione, bene ha fatto il presidente D’Angelo a raccogliere questa sfida sulla qualità del personale della pubblica amministrazione: qui c’è una storia importante da Melchiorre Delfico a Giuseppe De Vincenti per finire a Marco Pannella, una provincia che ha una tradizione di grandi personaggi che hanno lavorato sull’appropriatezza e sulla qualità della norma”.
E poi il Presidente della Provincia Camillo D'Angelo " l'Accademia potrà svolgere un ruolo importante per formare, migliorare e sostenere l'apparato amministrativo nelle sue azioni. A beneficio non solo della Provincia ma di tutti i Comuni, e penso alle tante piccole realtà locali che agiscono con pochi dipendenti e che, comunque, si assumono la responsabilità di una decisione. Una risposta strutturale e trasversale alla necessità di tenere il passo con le nuove competenze che ci richiedono”.

Chi non capisce nulla di politica come il sottoscritto ha letto un netto accreditamento del Presidente della Provincia con l'onorevole D'Alfonso in vista delle future elezioni regionali.
 

Gioco forza la presentazione del punto provinciale in consiglio comunale per aumentare e tessere la rete del futuro gruppo regionale.
Senza condivisione, senza spiegazione, senza inclusione. 
Bisogna votare l'adesione a questa Fondazione e basta. 

Perchè Camillo D'Angelo rimane un avversario ostico e difficilmente decifrabile. 

Secondo voi Luca Pilotti, capogruppo del Partito Democratico avrebbe potuto digerire un simile boccone amaro?
No, appunto.
 Secondo voi il gruppo di Giovanni Cavallari, futuro rivale di Camillo D'Angelo alle regionali avrebbe potuto avallare un simile punto all'ordine del giorno? 
No, appunto.
Secondo voi il gruppo mancato, formato da Valentina Papa e Simone Mistichelli avrebbe potuto votare una simile imposizione?
No,appunto. 
Mentre il mio caro amico, Emiliano Carginari attendeva la fumata bianca di Sandro Mariani, ( che tra poco è finita la consiliatura) il punto è stato rimandato in opposizione mentre Andrea Core lasciava l'aula indispettito e deluso.

LA brutta figura del sindaco D'Alberto e di un modus operandi di assenza completa di comunicazione tra Giunta e consiglio ha toccato il punto più basso.
Questa mattina non ha avuto la maggioranza. 

Errori da provinciali. 

 
 

Commenta

CAPTCHA