Caro Falconi, grazie.
Grazie per quello che stai facendo in silenzio per il pronto soccorso di Teramo; grazie per non aver fatto denuncia dopo il tuo caso di malasanità e ripeto malasanità; grazie perchè ho letto alcuni commenti di mie sedicenti colleghe che mi hanno fatto vergognare.
Grazie perchè mentre la mia asl che amo e dove lavoro da anni, si è dimenticata della giornata del covid tu hai posto l'accento su chi, giovane e inesperto, ha scelto di combattere in prima linea. Come non ricordare il lavoro della D.ssa. Lucidi? Il suo gruppo che ha creato dal nulla un laboratorio covid fondamentale.
Non solo la mia amata collega dal carattere forte, Antonella D'Alonzo ma ripeto tutti gli operatori sanitari. Il 118, il pronto soccorso, Rianimazione che tu hai sempre ricordato nei tuoi scritti. Pneumologia. Le situazioni a Medicina Generale e Oncologia. Ortopedia, Fisiatria, Neurologia, l' Otorinolaringoiatria, l'Urologia, Oculistica, Radiologia e ripeto tutti ma proprio tutti.
Perchè l'asl ha dimenticato i suoi medici, i suoi infermieri, le Oss, gli autisti, i portantini, gli addetti alle pulizia, gli amministrativi? Non lo sappiamo ma ti posso assicurare che in noi, il ricordo di quelle giornate e nottate, di quelle settimane lontani da casa, dei tanti parenti in lacrime, degli addii che abbiamo dovuto dare al posto di figli, mariti, moglie è dentro di noi e non andrà mai via.
Grazie.
Lettera firmata da un operatore/rice sanitario/a di Teramo
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