Ora basta.
La prossima volta uscirò con il microfono e intervisterò chi tra amici, parenti, mogli, mariti e affini di presunti aventi diritto al parcheggio in via Carducci, il comune di Teramo, per intenderci, sosterà nell'area interna destinata al sindaco e poche altre persone. Un gesto di presunzione da privilegio del Marchese del Grillo che stona con i quotidiani sacrifici destinati solo ai cittadini di Teramo. Quelli delle strisce blu. Voi pagate e noi no; perchè noi siamo noi e voi non siete ...".
Una condizione che offende il senso sacro dell'esempio degli eletti, dei migliori, di chi dovrebbe amministrare, esprimendo il senso del buon padre di famiglia.
Alla prossima volta, dove vi assicuro, l'imbarazzo sociale sarà la regola.
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Commenti
Bene...non vedo l'ora!
Bravo
È l aria che tira.......ora!!!!
Arrenditi!
Teramo, piccola cittadina provinciale con numerosi cafoni arraffoni!
Mi piace quando una persona dice la verità: certamente poi si può condividere oppure no, ma è importante dirla. Secondo me. Buona giornata e buon lavoro.