C'è una parte di Teramo che ha dimenticato quando un gruppo di folli occupò l'atrio dell'ospedale di Teramo per uno sciopero della fame contro l'assenza di una vera e profonda rete oncologica. I danni ai miei reni si trascinano anche in queste ultime serate. Ottenemmo tanto anche per merito della solidarietà e presenza del Senatore Alfonso Mascitelli, già membro della commissione Sanità e anima gentile. A lui va il nostro riconoscimento e cordoglio per la sua famiglia.
Scrive Sandro MAriani.
La scomparsa del Dott. Alfonso Mascitelli, Direttore Sanitario della ASL 01 e già Consigliere Regionale, Senatore e Direttore dell’Agenzia Sanitaria Regionale, ci lascia sgomenti.
Negli anni del mio impegno in Consiglio Regionale ho conosciuto un professionista serio, competente, ma soprattutto un uomo capace di dialogo, empatia e confronto leale anche nei momenti di confronto istituzionale più aspro sulle vicende della sanità abruzzese.
L’Abruzzo perde oggi un professionista esemplare e un vero uomo delle istituzioni.
Sentite condoglianze alla famiglia e a tutti i colleghi della ASL 01.
Scrive Paolo Gatti.
Apprendo con stupore e tristezza della scomparsa di Alfonso Mascitelli, direttore sanitario della Asl dell’Aquila, con un passato importante in politica. La notizia mi colpisce profondamente e mi addolora. Nell’unirmi nel cordoglio alla sua famiglia e ai suoi amici, desidero ricordare i tratti della sua signorilità, della sua gentilezza, della sua disponibilità e della sua professionalità, che ebbi modo di verificare sin dai tempi in cui facevamo politica su versanti opposti, e poi successivamente, fino agli ultimi periodi. Un modo di partecipare alla vita pubblica, con responsabilità e dedizione, che rimarrà un esempio per tanti.
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