Teramo è cafona per molti motivi. Abbiamo scritto del poco rispetto per l'Agorà principale. Il luogo di culto e più rappresentativo della città capoluogo di provincia. La nostra Piazza Martiri. Abbiamo scritto del grande e bravissimo Vittorio il Fenomeno, che ritornerà con la sua Rosina Dammela, dammela, sperando che ciò avvenga, così da farla finita con le nostre attese e notti in bianco. Un amplesso senza complesso. Abbiamo scritto dei miracoli dell'Ass. Campana, abbiamo parlato del Monopoly in piazza, dei giochi senza frontiere, dei giochi senza barriere, di Linda in concerto e di tutto il resto per 13.000 euro. Non abbiamo la cultura per valutare un simile cartellone, ma abbiamo una considerazione da fare...ieri mattina decine di turisti arrivati a Teramo con un pullman dal mare, da Pineto per San. Gabriele, si erano fermati nella città tra i due fiumi, nella Mesopotamia d'Abruzzo, per fotografare la cattedrale. La cattedrale romanica, dove passa il parallelo del Sacro Graal, lo sapevate? La guida turistica ci ha raccontato una storia dal sapore meraviglioso di Indiana Jones. Teramo è cafona. Teramo non è cafona...la vogliono così... La vista, la visuale da Cartolina del nostro Duomo era rovinata da una torretta vuota, rimasta dalla coppa Interamnia. Scusate non era vuota, c'era un manifesto pubblicitario, " Sagra della Capra di Forcella" mentre dall'altra parte faceva capolino " Miano sagra delle Chiacchiere". Vorrei sapere se questa meravigliosa forma pubblicitaria sia abusiva o a pagamento. Vorrei chiedere fino a quando la torretta vuota dovrà impressionare i pochi turisti di Teramo...vorrei ma non ci sono...sono da Guttuso a Castelbasso o a Giulianova con i versi verso il mare...o a Roseto, Pineto, Mosciano, Ascoli, Pescara, Tossicia...questione di scelte e altre cartoline.

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