i Due Punti

I migliori interventi?
Il sindaco di Montorio, Gianni Di Centa che ha mostrato il pugno forte sulle scuole e sulla zona rossa. Ha denunciato la condizione di abbandono dello Stato e il sindaco Brucchi, che ha replicato sulla necessita di una legge speciale per l'Abruzzo.
Sulla mancata risposta del Governo sui Moduli Provvisori delle scuole.
Finalmente, due politici che sussurrano parole vere.
Il sindaco BRucchi è anche altro...
Poteva fare qualcosa prima, questo è vero, spendere meno soldi pubblici ( oltre due milioni di euro dal 2008 sulla Noè Lucidi dal 2008) e obbligare i dirigenti a partecipare con i progetti alle leggi finanziate anche questo è vero; poteva pensare a norma di legge agli indici di vulnerabilità sismica ma senza soldi questi pensieri passano e vanno via.
Avrebbe dovuto partecipare ai bandi della protezione civile.
Invece ha continuato a finanziare opera inutili sulle scuole.
Rattoppi costosi e senza indici di adeguamento.
Solo per la scossa del 30 ottobre quasi  1 milione e 800 mila euro ( delibera numero 432).
Imperdonabile.
Lo scandalo?
I comuni fuori dal cratere non invitati ed esclusi per divinità innaturale e l'inconsistenza della figura di un Governatore che si perde tra metafore e algoritimi linguistici.
Il cratere nevoso e tante coccole.
Abbiamo bisogno di parole vere, dirette, che possano descrivere l'impreparazione della gestione dell'emergenza e del post sisma.
Abbiamo bisogno di qualcuno che possa agire in fretta senza troppi ghirighori.
Siamo in emergenza e ci vogliono i fatti.
Il Premier Gentiloni?
Il nulla senza voce.
Nessun annuncio di modifica del decreto legge.
Uno scandalo. 
I sindaci non hanno avuto il coraggio di andare via. 
Bisogna far rientrare nel cratere altri comuni perchè la vera tragedia è l'esclusione di chi ha subito tanti danni ed è stato lasciato solo.
Intere comunità.
Figli di un Dio non raccomandato.