Una tristezza unica. Il Famoso dottore che scrive e fa di morale che insiste di parcheggiare nello stallo destinato ai bambini autistici. La solita e banale scusa degli uomini ordinari, quelli che si ritengono sopra di ogni altezza, " Solo dieci minuti" e con insistenza del tipo che non ha tempo per attendere la risposta.
Il genitore? Un post su facebook, uno sfogo umano...
" E poi oggi ti capita il Dottore, quello famoso, lo psicologo, quello a cui spesso piace fare la morale, che avvertito che sta parcheggiando su uno stallo riservato all'Anffas e ai bambini autistici, ti risponde "embè? Tanto io faccio subito", e insiste nel voler parcheggiare, solo dopo che si accorge che é stato riconosciuto decide di demordere e va a parcheggiare su via Taraschi dove stanno lavorando a beccarsi la cazziata degli operai..."...
Servono altre parole per giudicare un uomo?
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si chiama coltello.......si tagliano le gomme e basta,e' cosi semplice!!!!!!!!!!!!!