Salta al contenuto principale

Chi mette in sicurezza la Torre della Chiesa di San Lorenzo di Nepezzano?

di Giancarlo Falconi
1 minuto

La segnalazione è giunta da un residente di Nepezzano.
Perentoria e preoccupata.

Si leggeva " Buongiorno, come cittadino abitante di Nepezzano vorrei segnalare una situazione molto grave. Dopo i vari terremoti degli ultimi mesi la torre campanaria della Chiesa di San Lorenzo Martire sita in Nepezzano e dopo i successivi controlli delle autorità competenti, risulta pericolante e pericolosa per l'incolumità degli abitanti dirimpettai nonché pericolosa per il passaggio sottostante di banbini che accedono all'asilo comunale vucino. Il Comune un data 1/12/2016 ha emesso una ordinanza ( n. 585) dove ordina, entro 45 giorni, di provvedere alla messa in sicurezza ma ad oggi nulla è stato fatto se non mettere un banale nastro bianco rosso a delimitare l'area, tra l'altro fatto da chi è venuto a fare il sopralluogo e non dai proprietari della chiesa".

Abbiamo controllato la segnalazione e risulta un'ordinanza di controllo anche dopo la scossa del 24 Agosto.
Si leggeva nell'ordinanza 167 del 15/9/2016.
...d'interdire

l ' utilizzo delle campane del campanile della Chiesa S. Lorenzo Martire sita in Teramo, in località Nepezzano. ORDINA ALTRESI ' A tutti i proprietari dell ' immobile sopra descritto al momento identificati, e fatte salve successive verifiche, in solido tra loro: · Di provvedere a mettere in atto in atto tutti i lavori di assicurazione e consolidamento che il caso richiede; · Di far effettuare una verifica approfondita dell ' intero sistema statico del Campanile della Chiesa di che trattasi e di produrre idonea relazione di riscontro della verifica stessa e degli interventi di messa in sicurezza posti in essere, il tutto a firma di tecnico abilitato e qualificato per legge entro il termine di 45 giorni dalla notifica della presente ordinanza.
La legge, a Teramo,  è uguale per tutti?

Commenta

CAPTCHA

Commenti

Caro Giancarlo., l'ordinanza citata, sempre riportata dall'Ufficio preposto del Comune in tutti i casi di danno da sisma, è illegittima. Sappi che può essere emessa in quella forma solo in caso di eventi ordinari (assenza di manutenzione da parte del proprietario, ecc.) non in caso di eventi catastrofici quali il sisma. In tale eventualità l'obbligo di tali verifiche compete allo Stato con fondi propri, non a carico del singolo proprietario (troppo comodo!), Ora mi pare abbiano modificato la normativa e mi sembra che tale incarico possa essere affidato da un proprietario ad un tecnico di sua fiducia che assevera quanto richiesto. Ma i costi sempre in capo allo Stato devono ricadere. Il Comune di Teramo deve darsi una svegliata e rettificare tutte le ordinanze di cui sopra. E di tale questione i responsabili Comunali sono ampiamente al corrente perché il problema è stato ampiamente e ripetutamente segnalato....
In definitiva... Il quesito è più che legittimo... Chi deve mettere in sicurezza la torre della Chiesa di San Lorenzo a Nepezzano.... SIAMO ALLE SOLITE... COMUNE... PROVINCIA... Aspettiamo che cada... poi vedremo la competenza e l'illegittimita...