Una storia che ci regala uno spaccato troppo divertente dell'essere Abruzzese e Italiano in vacanza all'estero. Il rapporto con il buon cibo, con la curiosità per i prodotti locali, per la ricerca di albe e tramonti e quella cultura che diventa gene storico. Nikasia e Chiara da Teramo in vacanza a Malta e un post sui social che rende omaggio a quel mondo a parte.
"In vacanza a Malta. A cena in un ristorante di pesce. In due ordiniamo. Il cameriere ci consiglia di ridurre l’ordine “because it’s really too much”. Io dico grazie “but no, because we are italian”. Lui ci guarda e dice “ok, good luck”. Arrivano le portate, finiamo tutto e chiediamo il pane per quella che “we call scarpetta”. Il cameriere chiama il titolare, si avvicina a noi e fa un inchino, “I’ve never met girls like you"...
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Articolo delizioso, come la vicenda in sé!
Della serie: buon sangue non mente, Chiara si pappava tutto già a 3 anni, all'epoca del primo viaggio in auto con mamma e papà in Baviera e Nikasia, l'amica del cuore e di gioie e dolori condivisi dai tempi del liceo, non è, non può essere da meno! Ad Maiora girls, che Dio vi benedica!
Come i famosi giuliesi che sbarcati dall'aereo in sudamerica si erano raccomandati di non farsi riconoscere e all'uscita sentendosi dire "para aquì, para aquì" si sono detti tra di loro "ecco...ci hanno già riconosciuto"
Abbiamo fatto di meglio in Grecia ed anche a Bologna
Because we are from Teramo e se magnam na frac bevam di kiu
Complimenti a queste due simpatiche e poco "dietetiche" ragazze alle quali si consiglia - se me lo consentono e se non ci sono mai state - di fare un pensiero sull'Irlanda per il loro prossimo ed eventuale viaggio, isola che il grande documentarista Folco Quilici si rammaricava di non aver mai visitato. Naturalmente sarà d'obbligo recarsi a Skerries (circa una trentina di chilometri da Dublino) per assaggiare la cucina del Ristorante "La Scarpetta"…