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Lungo Fiume: Panchina e cestino sommersi dalla vegetazione. Altro degrado a Teramo...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Torno a ripetermi all'infinito.
Il lungo fiume oltre ad essere un luogo per stare a contatto con la natura, per fare sport, potrebbe diventare un posto per una breve vacanza teramana, il nostro idroscalo, un luogo di lettura dove scambiarsi dei libri con delle apposite teche a biblioteca, dove regalare a lettori sconosciuti il proprio romanzo preferito e leggerne di nuovi.
Una dimensione e un fattore ad alto tasso sociale.
Invece?
Tutto distrutto.
Le ultime foto del degrado è l'evoluzione dell'assenza amministrativa.
Marco ci invia con il tempo la foto della panchina e del cestino.
Spariti?
No, inghiottiti dall'assenza di cura.
Siamo al verde anche di dignità.

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Commenti

Non esagerate sempre. In fila indiana ancora si passa eppoi chi si siede qu Stu call
Mentre la G.B. esce dall'Europa. ...noi grazie a queste cose e alla nostra amministrazione. .non ci siamo mai entrati. Le opere a Teramo servono solo i primi giorni come spot. ..poi piano piano si abbandona tutto.
Caro Giancarlo, Ma cosa vuoi che glie ne frega al vostro amatissimo Sindaco,insieme al suo rimpasto di giunta,ci diranno coma al solito,che non ci sono soldi........solita e nauseabonda filastrocca...... Carlo
colleatterrato alto zona lago ne vogliamo parlare?????