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I vecchi mostri della politica teramana....

di Giancarlo Falconi
3 minuti

Veramente pensate che i teramani siano dotati di una memoria da coniglietto dopo l'ultimo orgasmo?

Sapere cosa scrivevamo nel 2016 della peggiore giunta di tutti i tempi, del modello Teramo e varie ed eventuali?
Prima della scossa del mese di Ottobre e del 18 Gennaio (nevicata storica compresa).

"Non per i dirigenti nominati direttamente e prorogati, non per colpa delle rotonde, di come sono stati gestiti i lavori per corso San Giorgio, dell'inesistente programmazione Culturale, della mancanza di adeguamento sismico e sicurezza nelle scuole, dell'incapacità di partecipare ai bandi della protezione civile, dal 2009 non è stato fatto nulla, nessuna scuola adeguata sismicamente al 100%, della pessima gestione del polo museale, delle condizioni della villa comunale, del concorsone, dei derivati del sindaco Gianni Chiodi, dell'inutile Ipogeo, di quelle orrende piste ciclabili, della mancata sicurezza, dello scollamento della polizia municipale, degli affidamenti diretti e illegittimi, (primo su tutti quello dello smaltimento del percolato e delle analisi sull'acidità. Nessuno ha avuto il coraggio di portare questo argomento in consiglio comunale.Nessuno ha avuto il coraggio di controllarle.Che cosa abbiamo smaltito?), della Fondazione Tercas, del catrame davanti al Teatro Romano ( capre), del bando della Teramo Ambiente, della mancata costruzione del forno crematorio, del blocco delle assunzioni, del concorso dell'Urp, dell'arredo urbano, dell'Istituto Braga, del verde pubblico, sullo svincolo del lotto zero nel quartiere della Gammarana dai terreni esondabili che ci ricorderemo in un prossimo futuro, dell'asfalto, delle buche, della manutenzione, della capacità politica di attrarre nuovi imprenditori, della funzione politica di recepire i fondi europei, della forza politica di difendere il territorio da speculatori e crolli bancari, del bando del teatro comunale, sulla vergogna del parcheggio di piazza Dante, sulla mancata cura di viale Mazzini, sul Castello Della Monica e il suo imminente crollo, sull'abbandono dei quartieri periferici, sull'ex Manicomio, sul rimborso ( mai avvenuto) delle multe della ZTL, sulla sola cultura della birra e del vino, sull'agonia della Coppa Interamnia, sull'Housing sociale di via Longo, sulla perdita di manifestazioni sportive storiche come la Mille Miglia, sulle figuracce nazionali, sulla sanità, sulla perdità della Teramocentricità, sul nuovo teatro, sul vecchio stadio comunale, sul polo scolastico, sui poveri servizi sociali, sul piano neve, sulla distruzione del tessuto economico,  sul trasporto urbano e gli studenti schiacciati come sardine, sul trasporto scolastico ( in arrivo le richieste di rinvio a giudizio), sugli impianti sportivi, sui disabili, sull' abbattimento delle vergognose barriere architettoniche, sul campo dell'acquaviva, sulle bugie politiche e varie ed eventuali...."...

Tutto ancora tremendamente attuale.
Ci hanno rubato il tempo e la serenità di cittadini.
Perchè si ricandidano?
Spiegateci perchè gli stessi uomini di maggioranza e i loro reggenti hanno il coraggio di proporre la loro candidatura.
Li indicheremo a uno a uno, una volta presentate le liste.
Tu eri in maggioranza con il sindaco Brucchi? ( intelligente nel suo silenzio).
Tu hai sorretto la maggioranza Brucchi?
Tu hai fatto parte della Giunta BRucchi?
Tu hai fatto parte del modello Teramo?
Dovresti saltare un turno e pensare a ore di servizio civile.


Questa è la verità storica, invece, pretendono di essere credibili con una candidatura a sindaco.
La nuova verginità con dietro sempre le stesse facce, fameliche, fomentate dallo stesso identico cartello di imprenditori con l'acquolina in bocca.
Questo è il solito eco di un ego, voce di un'assente coscienza civica. 
Pretendiamo qualità, visione futuristica attraverso la lettura storica delle nostre radici ma soprattutto, rispetto e passione.
Vi sembra troppo?


 

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Commenti

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Caro Falconi,
Mi congratulo per l'esercizio letterario, ma se è vero che di colpo di spugna si deve trattare, allora la tesi che propone si può appoggiare solo nella misura in cui poi non si appoggi nessuno.
È troppo semplice ricordare i terrori del modello Teramo e scordare i complici, nei loro silenzi e nella loro incapacità, quella Minoranza inesistente e quei civici arancioni poi passati a ben altre agende politiche.
Scriva questo articolo ma poi non patteggi, la prego, per armate Brancaleone composte proprio da questi personaggi, di destra e di sinistra.
Perché se è vero che il marcio deve essere estirpato, l'incapacità non deve essere giustificata.

Altrimenti questo articolo rimarrà un esercizio di stile volto a manipolare una realtà il più delle volte soggettiva

Caro Giancarlo come fai a chiamare politici i berluscones teramani?Essi hanno dimostrato di non essere in grado di dare espressione alla nistra città', perche' rappresentano il nulla trasmettendo il vuoto assoluto.

Caro Falco Teramo è questa. Una città oramai di merda ma sempre in mano ai soliti noti, e rimarrà uguale perchè il teramano medio ( leggi coglione ) continuerà a votarli e dall'altra parte non c'è nessuno e litigano anche per uno sgabello. Ci dobbiamo rassegnare e magari andarcene da Teramo.

state tranquilli...non ci sarà partita. Leggo intere pagine, sui quotidiani, dei movimenti del CD e del CS. Non leggo nulle dei Signori del 43%....già dimenticati.
Pensate che dormano ? Avete compreso che il 4 Marzo ha ghigliottinato il " vecchio" ? Sapete che i cittadini sorridono a tutti i " vecchi " , abbracci, pacche sulle spalle, baci e poi voteranno " Giallo" ?....con sfumatura
stellata.....alta.....per favorire l'ultimo taglio.

Articolo top...ma è compreso anche il micio...ho lui gode dell immunità???

Vota gatti vota futuro in...vota modello teramo..intanto io pago.......

vedo in questa bagarre pre-elettorale solo PROTERVIA ,INSOLENZA E ARROGANZA da questi mostri e non credo che a Teramo sia popolata da "coniglietti"!!

non vedo fenomeni nuovi all'orizzonte.....

Tanto le persone ne hanno piene le pal.....E . Ergo la prox volta molte personetorneranno a laura'

Non si sputa nel piatto dove si mangia e non si morde la mano del padrone che ti getta un osso ogni tanto... Questa é Teramo.

Teramo, 30 marzo 2018. Ieri pomeriggio, all'inaugurazione della sede elettorale di "Azione Politica", a Teramo in viale Bovio, c'erano diversi ex assessori ed ex consiglieri comunali "uscenti". In pochi minuti ho visto Roberto Canzio, Giorgio Di Giovangiacomo, Guido Campana e Siriano Cordoni. Non ho nulla contro nessuno di loro (alcuni dei quali, peraltro, conosco solo per ragioni extra politiche) ma averli visti lì non mi aiuta a pensare che riusciremo davvero a migliorare tangibilmente la nostra città di Teramo.

Caro Lucio non hai "nulla contro nessuno di loro"? Ecco perchè Teramo si trova nella m-da , per gente che ormai è avvezza a questa materia puzzolente. Bisogna reagire e mardarli a trovarsi un lavoro, se ne sono capaci, senza raccomandazioni.