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Teramo. Prese a calci le installazioni di viale Mazzini. Vandali o critici d'arte ai Tigli?

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Funzionano le videocamere a Teramo?
Chi ha preso a calci le installazioni di viale Mazzini?
Un feroce critico d'arte o un vandalo, i soliti vandali che non esistono secondo l'Amministrazione D'Alberto.
Teramo è una Città Sicura e non si discute. https://www.youtube.com/watch?v=XkANuhpG1Yk

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Commenti

Forse l'artista è Tonino Mutandari?
https://youtu.be/ZXkS-W8bbRg

Sicuramente critici d'arte .

Le telecamere servirebbero se i cretini fossero due o tre. Ma pare non sia così... come ti giri ne trovi di tutti i modelli: giovani vecchi immaturi di mezza età donne uomini con antenati e prole
Poi che certe installazioni artistiche non c’azzecchino un bel niente è un’altra storia

"un nuovo paesaggio emerge in forme archetipe" ?!?! ...ma che vordí? Mi ricorda un film con Sordi alle prese con installazioni alla Biennale .Teramo ,famosa per l´ipogeo e il museo del gatto continua ad esserr l´epicentro di manufatti e opere fallimentari, che non ci dicono nulla.... anche l'idea meno buona ha diritto di manifestarsi, potrebbe persino diventare quella giusta,qualcuno direbbe.... si per favore non con i nostri soldi

OFFENDICULA
C'è, tra l'altro, una mini staccionata a punta viva estremamente pericolosa per i piccoli frequentatori dei Tigli!
Ammirando l'OPERA nel suo complesso, anche se accompagnata da una spiegazione (alquanto oscura), non sono riuscito a trovare una base razionale per poterla valutare & apprezzare; per me intellettualmente inaccessibile!
Tuttavia un mio amico, intellettuale & raffinato, mi a spiegato che l'ARTE di questa ISTALLAZIONE arancione è CONCETTUALE, e "..... l'arte concettuale non ci deve piacere, ma ci deve interrogare" !
Volgendo gli occhi al cielo ho esclamato:
l'arte moderna noi, non la potemo proprio capì!
Sans souci
Aznavour

Vorrei sapere l' artista/architetto che ha pensato di valorizzare Teramo con questa è le altre opere sparse per il centro, e sul lungo fiume chi è per porgergli le mie scuse.
???????

A parte la grave negligenza dei colpevoli, definire opere d'arte queste installazioni e' veramente troppo. Ma poi...come si puo' foderare un albero con della plastica ? Ci siamo mangiati il cervello ?
Lasciamo la natura com'e'. E' un capolavoro. Guardiamola con ammirazione, cura e rispetto. Non roviniamo ogni cosa su cui mettiamo le mani...

È ora di finirla,con pupazzi di plastica, stracci appesi e palloncini sopra la piazza che non attirano nemmeno l'attenzione dei bambini più piccoli. L'unica giustificazione potrebbe essere che così facendo si dà lavoro a chi fa le installazioni, ma anche loro potrebbero essere occupati in qualcosa di più utile.

Teramo città PLASTIC FREE. Panni stesi, pupazzi e opere indefinite, gigantografia in polistirolo sul tappeto "verde"dell'Ipogeo, aiuole con erba sintetica. Il tutto tremendamente brutto e insignificante. Ancora una volta Teramo gira al contrario rispetto al resto del mondo e impegna pubblici denari per raccoglierne gli scarti. E se buttassimo tutto il prossimo lunedì ? Mi raccomando però, in sacchi con sola plastica ! I cittadini devono rispettare alla lettera le regole sulla monnezza.