I ragazzi dell'associazione persone di down di Teramo avranno presto una nuova sede.
Al telefono un genitore della provincia aprutina, ci ha raccontato della possibilità di poter finalmente terminare questa vicenda ( denunciata dai colleghi di Certa Stampa ) che non ha dipinto il capoluogo come una cittadina attenta e inclusiva. Un appartamento al piano terra con ingresso autonomo e posto auto riservato vicino alla sede della Casa di Riposo De Benedictis. Il merito non dovrebbe essere del Comune ma dell'Asp 1. In pochi sanno che il commissario straordinario dell'Asp 1, Roberto Canzio, aveva un fratellino con la trisomia 21.
La ricerca per aiutare l'associazione e il comune di Teramo è stata immediata e risolutiva. L'appartamento accanto alla struttura di viale Crispi potrebbe anche aprire a tanti progetti sociali che vedrebbero le ragazze e i ragazzi vicino agli anziani dell'Asp 1. Si attendono ovviamente le conferme ufficiali ma sarebbe una vittoria e un punto di partenza sociale per tutta la comunità teramana.

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