i Due Punti

Ore 17 e 30.
Due passi con Nicole verso Torricella.
Un'utilitaria di color nero ( ovviamente ho riconosciuto marca e modello) rallenta e alcuni "tifosi" del Teramo Calcio mi urlano Ascolano di merda.
L'auto sfreccia veloce e si allontana.
Erano in quattro con sciarpe e voce rotta dalla birra ( minimo).
Il coro è iniziato dopo il primo clacson a cui ho risposto con affetto.
Pensavo a un gruppo di amici dopo la partita.
Io sono ancora un tifoso del Teramo.
Sofferente, tradito, ma l'amore brucia i ricordi lentamente e non dimentica.
L'amore fa male quando non è più amore.
"Ascolano di Merda", strillavano.
Voce rotta dalla salivazione.
Io armato della mia labradorina.
Scodinzolante.
Lei fa la festa a tutti, ascolani compresi.
Sono rimasto di sasso.
Immobile.
Deluso da una simile ignoranza che fa ambo con lo sputo di questa estate.

Amo Torricella.
Terra dei Falconi e di quel Massimo, che poteva giocare in nazionale con il suo destro da abatino.
Sono felice della vittoria del Teramo.
Non posso non essere orgoglioso della squadra e di un mister, il signor Vivarini, che ha dato a tutti una lezione di stile e di eleganza d'animo.
Lui con tutti gli uomini veri, prima che calciatori, rimasti per onorare la maglia e la Città.
Teramo contro il Savona.
Una partita che ho seguito a distanza chiamando gli amici in tribuna.
Il Guru un cronista d'eccezione.
Ho deciso dopo 38 campionati di non seguire il Teramo Calcio in dissenso con il Presidente, scusate, con il Patron Campitelli.
I soldi del mio abbonamento hanno ( da sentenza) finanziato una presunta tentata combine.
Non posso accettarlo.
Non ci riesco.
Una questione personale di etica e morale.
Assolutamente d'accordo con i ragazzi di Teramo Zezza e il loro striscione.

Non è colpa mia se il Teramo Calcio è stato coinvolto in una simile vicenda.
Non è colpa mia se il teramo Calcio era vicino a Nucifora, Di Nicola e aveva un Di Giuseppe come Direttore Sportivo.
Non è colpa mia se la Teramo Calcio ha rinunciato alla professionalità di un D'Aprile e di uno Zoila.
Non è colpa mia...ma essere oggetto dello sfogo animale di alcuni elementi della tifoseria mi ha sinceramente stancato.
Non è colpa mia...ma il mondo Ultras ha altre regole, un'altra dignità e altri valori.
Loro non erano tifosi ma semplici pavidi sciarpati.
Mi auguro di trovare persone con maggiore coraggio..anche quattro contro uno.
Sarebbe un passo in avanti invece di fuggire da vigliacchi.
Nicole, perdonali, si chiamano, a volte, esseri umani.
Forza Teramo...quella vera.