i Due Punti

Notizie note.
Paolo Gatti  ha promesso che non si candiderà più in politica e non accetterà incarichi esterni di amministrazione di un ente elettivo, locale o legiferativo.
Vogliamo credere per una volta alla parola di un ex politico?
Il resto, dare la mano a un amico, dare consigli di mezza estate, vale anche un incontro con gli ottimi Monticelli e Ginoble.
Amici e persone di stima.
Quindi le notizie di un grande commerciale e comunicatore come Tony Di Gianvittorio che una volta è dato entrante a Fratelli d'Italia, la seconda volta a Forza Italia, la terza volta convocato d'urgenza dal coordinatore della Lega di Salvini in Abruzzo, l'on. D'Eramo, sono prive di fondamento.
Di Gianvittorio non entrerà nel gruppo misto, dove albeggia la consigliera Scoccia, ( il cui marito, Gerosolimo si candiderà a Sulmona con un'area civica  mista) insieme al consigliere regionale di Azione Politica, Roberto Santangelo.
Di Gianvittorio avrebbe voluto fare il capogruppo del neo misto a tre e chiedere un assessorato esterno per Paolo Gatti.
Fanta politica.
Lo ripetiamo Paolo Gatti non è più un politico attivo e se avesse voluto un assessorato si sarebbe candidato ma solo come Presidente della Regione.
Giusto?
Nel frattempo la Lega di Salvini in Abruzzo prepara le elezioni di Teramo.
L'ass. Quaresimale ha proposto in più tavoli ma non politici, il nome del presidente dell'Ater, Maria Ceci che si è mossa in tanti altri tavoli ma solo politici e relazionali. 
Nel secondo frattempo, la nomina di Nico Carusi (consigliere comunale e responsabile Lega a Tortoreto, il referente con maggiori tessere in Abruzzo)   a commissario del consorzio Piomba Fino, sarebbe minata dall'uscente e rientrante in Lega, porta girevole, Tony Di Gianvittorio e dalla ex collega dell'ass. Fioretti, Simona Cardinali.
Il loro nome?
Di Giacinto quasi ex Izs in idrovolante e nostro amico. 
Che cosa dirà il consigliere Emiliano Di Matteo?
Riuscirà nell'impresa di essere visibile in un tavolo politico?
Les jeux sont faits, rien ne va plus...